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Vibrazioni positive per la sonda Juice dell’Esa

Non è un assolo di batteria quello che stiamo ascoltando ma il suono dei test di vibrazione condotti sull’antenna ad alto guadagno della missione spaziale Juice, ovvero JUpiter ICy moons Explorer. Il video, che mostra l’antenna di due metri e mezzo di diametro sottoposta a prove di vibrazione che simulano le condizioni del lancio, è stato condiviso la scorsa settimana attraverso l’account Twitter della missione, suscitando grande curiosità tra gli utenti del social network. Juice è una missione dell’Agenzia Spaziale Europea il cui lancio è previsto per il 2022. Arriverà a destinazione, nei pressi di Giove, dopo sette anni e mezzo, per studiare tre delle sue lune principali: Ganimede, Callisto ed Europa. L’antenna, oltre al suo ruolo fondamentale per le comunicazioni con la Terra, avrà anche un'altra funzione importante durante il lungo viaggio di Juice. Per raggiungere il sistema Gioviano, la sonda effettuerà tre sorvoli ravvicinati, o fly-by, della Terra, uno di Venere e uno di Marte, sfruttando la gravità di questi pianeti per correggere la sua traiettoria e dirigersi verso il Sistema solare esterno. Durante il fly-by di Venere, l’antenna ad alto guadagno fungerà anche da schermo protettivo, riparando la sonda dal calore riflesso dall’atmosfera del pianeta. Dovrà quindi resistere alle alte temperature dell’ambiente venusiano, oltre a quelle molto basse dell’ambiente gioviano, e per questo l’antenna è stata coperta con una speciale pittura bianca. Messa a punto e testata in vari stabilimenti italiani della Thales Alenia Space, l’antenna è stata recentemente consegnata ad Airbus, per poi essere integrata sul corpo principale della sonda. Nel frattempo, negli stabilimenti di Friedrichshafen, in Germania, procedono le attività di isolamento e imbracatura attorno al motore principale della sonda. Il prossimo passo prevede il rivestimento della struttura con isolante multistrato. Gli enormi pannelli fotovoltaici che forniranno energia a Juice, anch’essi messi a punto in Italia, sono stati assemblati alla fine dello scorso anno a Leiden, nei Paesi Bassi, per essere poi sottoposti a test meccanici ed elettrici. Si tratta dei pannelli solari più grandi mai realizzati per una missione interplanetaria: andranno a formare due gigantesche “ali” pieghevoli con un’area complessiva di circa 85 metri quadrati. Juice studierà a fondo le lune di Giove, la loro storia evolutiva e la presenza di ambienti potenzialmente adatti alla vita con dieci strumenti scientifici e un esperimento basato sulle telecomunicazioni della sonda. La missione vede una forte partecipazione dell’ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana, e di numerosi gruppi di ricerca sul territorio nazionale. Servizio di Claudia Mignone #ESA #Giove #Juice --- MediaInaf Tv è il canale YouTube di Media Inaf (http://www.media.inaf.it/)