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12PORTE - 21 settembre 2017: La visita del Patriarca di Costantinopoli a Bologna ha avuto anche alcuni momenti più intimi ma di grande significato spirituale: dopo l’intervento con i sacerdoti alla tre giorni del clero, il Patriarca ha visitato il monastero delle Carmelitane Scalze di Via Siepelunga. Accolto in Chiesa da Madre Maria Elisa, il Patriarca è poi entrato nella clausura dove ha venerato le reliquie dei santi e ha incontrato brevemente le monache. Erano presenti in via eccezionale anche alcune consorelle del monastero di Ravenna, alcune monache Clarisse della Santa, alcune religiose Carmelitane delle Case della Carità e una monaca ortodossa. Il Patriarca ha confidato di riporre molta importanza nella preghiera delle comunità monastiche che sostengono la vita spirituale di tutta la Chiesa. Rientrato in seminario, il patriarca ha partecipato al pranzo con tutti i sacerdoti cattolici e ortodossi di Bologna, un momento molto fraterno di incontro e di amicizia, durante il quale ha voluto offrire al clero di entrambe le confessioni alcune preziose riflessioni sul ruolo della parrocchia nel territorio. Altra visita molto significativa, nel pomeriggio della festa di Santa Croce, è stata quella al Monastero di Monte Sole, dove la comunità monastica fondata da don Dossetti ha ricevuto dal Cardinal Biffi il mandato di essere una presenza orante nei luoghi che furono lo scenario delle atroci azioni di morte dei nazisti. Già da tempo i monaci e le monache della Piccola Famiglia dell’Annunziata coltivano relazioni spirituali e culturali con i monasteri greco-ortodossi. Prima di sostare in preghiera al cimitero di Casaglia, dove avvenne una delle stragi, - come documentato da alcuni scatti fotografici - il Patriarca ha venerato con molta pietà la custodia eucaristica del Monastero. Il Corpo del Signore è custodito nella pisside con la quale don Ubaldo Marchioni comunicò i fedeli prima della strage, anche per evitare la profanazione dell’Eucaristia. La pisside sarà utilizzata anche da papa Francesco nella messa che celebrerà a Bologna il primo ottobre.