У нас вы можете посмотреть бесплатно Commemorazione Mattmark 2022 или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
Mattmark: il vivo ricordo di una tragedia simbolo del sacrificio italiano in Svizzera A fine agosto di ogni anno, il Comitato Mattmark promuove un evento dedicato alla commemorazione delle vittime di questa tragedia accaduta il 30 agosto del 1965, quando persero la vita 88 lavoratori, dei quali 86 uomini e 2 donne: 56 italiani, 23 svizzeri, 4 spagnoli, 2 tedeschi, 2 austriaci e un apolide. Fu la provincia di Belluno, con 17 vittime, a essere la più colpita, insieme al comune di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, che perse 7 uomini. Erano le 17:15 quando un’imponente scheggia del ghiacciaio Allalin si staccò dalla lingua formando una disastrosa valanga di ghiaccio e detriti, calcolati in circa due milioni di metri cubi, che prese in pieno le baracche, le officine e la mensa del cantiere di costruzione della diga di Mattmark, nella parte più profonda della Valle di Saas, nel Canton Vallese. La tragedia sarebbe stata catastrofica se tutto questo fosse successo solo mezz'ora più tardi, dopo la fine del turno, quando nelle baracche sarebbero stati presenti fino a 700 lavoratori. Un dovuto ricordo per una tragedia simbolo del sacrificio di molti lavoratori italiani in Svizzera, di coloro che lasciarono l’Italia in cerca di un futuro migliore. Una giornata, quella del 27 agosto scorso, che ha visto molti rappresentanti come S. Ecc. Silvio Mignano, Ambasciatore d’Italia a Berna, Il Console Generale d’Italia a Ginevra, Tomaso P. Marchegiani, Aurelia Zimmermann, Prefetto del Distretto di Viège in rappresentanza del Cantone Vallese, la Senatrice, Laura Garavini, il Segretario Generale del CGIE, Michele Schiavone, il Presidente dell’InterComites, Michele Scala, lo storico dell’emigrazione italiana, Toni Ricciardi. Presenti anche le rappresentanze dei due Com.It.Es. di Ginevra e Losanna. Le tragedie di Marcinelle in Belgio, di Robiei in Ticino, di Mattmark nel Vallese ed altre disgrazie, anche minori, sul lavoro, rappresentano storie drammatiche che nella loro tragicità hanno contribuito a tracciare la strada per una più rapida evoluzione nel processo di integrazione dei nostri immigrati italiani nonché quelli degli altri paesi.