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Chirurgia Ortognatica: Dolore post-operatorio e i segreti di un recupero confortevole

La chirurgia ortognatica, un ramo della chirurgia maxillo facciale volto a correggere le disarmonie dei mascellari, è spesso circondata da timori infondati riguardo il dolore post-operatorio. Tuttavia, l'esperienza clinica e la ricerca scientifica dimostrano che il dolore post intervento è generalmente molto meno intenso del previsto e, più precisamente, viene descritto solo come un disagio gestibile. Comprendere le motivazioni scientifiche dietro questa percezione è fondamentale per chiunque stia considerando di sottoporsi alla chirurgia mascellare o della mandibola. Un recupero confortevole ottimizza anche il processo di guarigione, riduce la durata della degenza ospedaliera e migliora l'esperienza complessiva del paziente. Meccanismi Fisiologici Chiave La percezione di un dolore post-operatorio ridotto dopo la chirurgia ortognatica è il risultato di una combinazione di fattori fisiologici e tecniche chirurgiche. Ecco i fattori principali: 1. L'Impatto sui Nervi Sensoriali: Durante l'intervento, i nervi sensoriali del viso, in particolare il nervo alveolare inferiore, possono essere stirati o manipolati. Questa interazione, nella maggior parte dei casi, porta a un'alterazione della sensibilità, manifestandosi come intorpidimento labbro dopo chirurgia mascellare o parestesia (formicolio, bruciore) nella zona di labbro, mento e denti dell’arcata dentaria inferiore. Il meccanismo chiave dietro questa ridotta sensazione è la neuraprassia del nervo alveolare che è una forma lieve di lesione nervosa. Questa contribuisce significativamente al far percepire al paziente meno dolore. 2. Osteotomie: Tagli Precisi nell'Osso: La chirurgia ortognatica prevede l’esecuzione di osteotomie mascellari o mandibolari, ovvero tagli chirurgici precisi nelle ossa, eseguiti da un chirurgo maxillo-facciale esperto. La natura controllata delle incisioni chirurgiche può generare un dolore meno intenso rispetto a lesioni traumatiche estese delle stesse aree anatomiche. 3. Fissazione Rigida e Stabilità: Dopo le osteotomie, i frammenti ossei vengono stabilizzati nella loro nuova posizione utilizzando placche e viti cioè una tecnica nota come fissazione rigida interna nella chirurgia mascellare o mandibolare. Questa stabilizzazione mantiene le ossa saldamente in posizione durante la guarigione, riducendo il movimento e, di conseguenza, dolore e disagio. La stabilità facilita l'adattamento dei muscoli facciali e dell'Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM) alla nuova posizione della mascella e della mandibola, contribuendo ad un recupero confortevole. La gestione del dolore nella chirurgia dei mascellari si basa su un'analgesia multimodale. Infatti, in chirurgia ortognatica, si esegue un approccio che combina diverse strategie farmacologiche e non. Vengono infatti utilizzati farmaci come FANS (che riducono l'infiammazione e il dolore inibendo le prostaglandine) ma anche Paracetamolo (che eleva la soglia del dolore e agisce su diverse vie del dolore), Corticosteroidi (riducono il gonfiore e il disagio) o Anestetici Locali a Lunga Durata, Gabapentinoidi o Oppioidi. Tecniche Non Farmacologiche: Crioterapia (Impacchi di Ghiaccio), Elevazione della Testa (per ridurre il gonfiore), Igiene Orale Rigorosa, Dieta Modificata (una dieta post chirurgia ortognatica liquida/morbida proteggerà il sito chirurgico e ridurrà il disagio legato alla masticazione. Ultimi, ma non per importanza, si consiglia sempre Riposo e Attività Controllata (per supportare la guarigione). Cosa aspettarsi dopo chirurgia ortognatica include: gonfiore, lividi e intorpidimento. Il gonfiore dopo chirurgia ortognatica e il disagio raggiungono il picco in 48-72 ore e si riducono significativamente in 2-3 settimane. L'intorpidimento delle labbra, del mento e delle gengive è molto comune e può persistere per 4-6 mesi o più. Altri disagi comuni includono mal di gola, congestione nasale e occasionalmente dolore ATM dopo chirurgia ortognatica. Il dolore all'ATM è spesso simile a un mal d'orecchi e si risolve in 2-3 settimane. I tempi di recupero chirurgia dei mascellari prevedono una guarigione iniziale in circa 6 settimane, con recupero completo in 12 settimane. L'intero percorso, inclusa l'ortodonzia, può durare da 6 mesi a 1 anno, generalmente. ____________________________ Argomenti: Chirurgia ortognatica, Dolore post-operatorio, , Nervi, Gonfiore, Recupero, Anestesia, Osteotomia, Analgesia, ____________________________ LINK UTILI: Prenotazione visite: https://www.miodottore.it/fabio-filia... Canale YouTube:    / @fabiofiliacimaxillofacciale   Pagina Facebook: https://www.facebook.com/docfabiofili... Profilo Instagram:   / dottfabiofiliaci_maxillo   Sito web: https://www.chirurgiamaxillofiliaci.it/ Contatti: [email protected] Telefono: 3290686691 #dottorfabiofiliaci #chirurgiamaxillofacciale #chirurgiaortognatica