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Segui le notizie del territorio, in tempo reale, sulla nostra pagina facebook: www.facebook.com/Venetorientaleinformazione Servizio del 14 ottobre 2020 - Gli ospedali dell’ Ulss4 "Veneto Orientale" si arricchiscono di una nuova apparecchiatura elettromedicale di ultimissima generazione per la chirurgia della cataratta, e in questo caso è pure la prima ad essere installata in una struttura ospedaliera pubblica del nord Italia. Si tratta del femtolaser, o laser femtosecondi, che utilizza un raggio di luce della grandezza di pochi micron e ad impulsi sull’ordine di femtoscondi (un milionesimo di miliardesimo di secondo). Questa tecnologia, abbinata ad un sistema computerizzato, nell’intervento di cataratta crea un modello dell’occhio in 3 dimensioni che contribuisce a garantire l’esecuzione di ogni fase con la massima accuratezza e precisione. Il chirurgo gestisce e visualizza la procedura in tempo reale su un monitor. La presentazione del femtolaser è stata effettuata oggi all’ospedale di San Donà di Piave, alla presenza del direttore generale Carlo Bramezza, del direttore sanitario Maria Grazia Carraro e di personale medico. Gli invitati alla presentazione (avvenuta in aula Girardi, nel massimo rispetto delle misure anti Covid) hanno seguito in diretta un intervento di cataratta effettuato dal dottor Giorgio Santin che dirige l’unità di oculistica. Si è così assistito all’utilizzo del nuovo laser e durante l’intervento chirurgico sono state effettuate incisioni nell’occhio del paziente di 2-3 millimetri, è stata aperta la membrana che avvolge il cristallino opacizzato e successivamente un sistema ad ultrasuoni ha frammentato il cristallino in piccoli pezzi poi rimossi (aspirati). Completata la rimozione del cristallino, il dottor Santin ha infine inserito una lente intraoculare artificiale nell’occhio del paziente.