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Jazz “Up Close” — 15 Nights of Creative Stories Il jazz da vicino al Cinematocasa di Palermo Al Cinematocasa di Palermo prende vita “Jazz Up Close” – 15 Nights of Creative Stories, un ciclo di concerti che invita a coltivare l’ascolto intimo e la vicinanza tra musicisti e pubblico, in uno spazio raccolto che si trasforma in un salotto sonoro. Sotto la direzione artistica di Mimmo Cafiero, Jazz Up Close è promosso dal Cinematocasa di Palermo, diretto da Massimo Di Martino, in collaborazione con l’Open Jazz Club. Il ciclo comprende 15 appuntamenti che vedranno protagonisti alcuni tra i più raffinati e rappresentativi musicisti del jazz siciliano, interpreti di una scena musicale ricca di creatività e di dialogo. Nel formato di Jazz “Up Close”, i musicisti suoneranno al centro della sala, circondati dal pubblico: una disposizione che annulla la distanza tra palco e platea e favorisce una partecipazione più profonda, emotiva e condivisa. Ogni serata diventa così un’esperienza di prossimità, un incontro tra storie, suoni e sensibilità Gli appuntamenti si terranno presso il Cinematocasa di Palermo a partire dal 25 ottobre con programmazione fino al 13 dicembre. “Jazz Up Close” è un invito ad ascoltare da vicino, a ritrovare nella musica il senso dell’incontro, della libertà e dell’emozione condivisa. SABATO 1 NOVEMBRE 2025. ORE 22 - CINEMATOCASA Claudio Giambruno Organ Trio “Thinkin’ Before Swingin’” L’organo hammond di Angelo Cultreri, forte di una storica tradizione, si presenta eccentrico protagonista del trio, in un rinnovato feeling sonoro e comunicativo con il sax del sassofonista siciliano Claudio Giambruno e la batteria del talentuoso batterista ennese Paolo Vicari. Il repertorio attraversa hard bop e soul-jazz con standard e pagine iconiche degli anni Sessanta: da “Tea for Two”, “Smile” e “My Favorite Things” a “Airegin” (in 3/4), “Amsterdam After Dark” e “Tanga”, fino a “Mo’ Better Blues”, con omaggi a Dexter Gordon e alla tradizione Blue Note. Ogni set è costruito come un percorso sempre in crescendo: swing che corre, shuffle e blues dal sapore urbano, ballad luminose e groove moderni. Interplay, dinamiche e comunicazione con il pubblico sono al centro: una formazione essenziale e scenografica, agile per club e festival, capace di trasformare ogni concerto in un’esperienza profondamente coinvolgente e memorabile.