CANNABIS LIGHT, GIRO DI VITE DELLE FORZE DELL'ORDINE NEL BELLUNESE | 15/10/2025 скачать в хорошем качестве

CANNABIS LIGHT, GIRO DI VITE DELLE FORZE DELL'ORDINE NEL BELLUNESE | 15/10/2025

A3 NEWS Treviso 15/10/2025 - BELLUNO - Nuovo maxi sequestro di infiorescenze di cannabis e un arresto venerdì scorso a Longarone. A farne le spese un imprenditore agricolo di 35 anni che si difende dalle accuse di detenzione, coltivazione e vendita di sostanza stupefacente. || Un campo da duemila metri quadrati, 46 chili di infiorescenze di canapa e un imprenditore agricolo arrestato e il giorno successivo rimesso in libertà con decreto del pm di Belluno. E' accaduto venerdì scorso a Longarone, dove la squadra mobile di Belluno è intervenuta per dare seguito all'articolo 18 del decreto sicurezza entrato in vigore lo scorso aprile: da allora, la cosiddetta cannabis light è considerata sostanza stupefacente. Enrico Follador, 35 anni, imprenditore agricolo da otto, che a Provagna ha il suo campo e a Longarone un punto vendita di abbigliamento, prodotti per la cura personale e infiorescenze con il suo legale Lorenzo Simonetti di Roma si dichiara estraneo ai reati contestati di detenzione, coltivazione e vendita di sostanza stupefacente. "Non sono Pablo Escobar" ci dice, mentre ci parla del suo lavoro, delle tasse pagate, della contabilita' in ordine.Venerdì scorso Follador ha accompagnato gli agenti della mobile nel suo appezzamento di terreno e a loro ha consegnato tutta la documentazione che attesta la produzione di cannabis light ed è certo che anche le analisi di laboratorio non lo smentiranno. Si ridimensiona anche il precedente segnalato dalle forze di polizia: una sanzione per uno spinello fumato in compagnia di un'amica nel 2008. Al suo fianco l'avvocato Simonetti che di recente si è occupato di un analogo caso a Pedavena. L'ennesimo sequestro di infiorescenze di canapa nel Bellunese, riaccende la tensione nel settore agricolo: secondo le stime regionali in Veneto ci sono oltre 100 aziende attive nella produzione di infiorescenze o nella filiera del CBD che rischiano di vedersi penalizzate. E anche nel Bellunese, l’aria per chi lavora nel settore si fa pesante. - Intervistati ENRICO FOLLADOR IMPRENDITORE AGRICOLO (AL TELEFONO), LORENZO SIMONETTI LEGALE ENRICO FOLLADOR (AL TELEFONO), MATTIA CUSANI PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CANNABIS SATIVA ITALIA (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani) - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito   antennatre.medianordest.it