TG VENEZIA (10/09/2016) - NOTIZIE DI CRONACA DAL VENEZIANO скачать в хорошем качестве

TG VENEZIA (10/09/2016) - NOTIZIE DI CRONACA DAL VENEZIANO

TG VENEZIA (sabato 10 settembre 2016) - San Donà di Piave BLITZ CONTRO SPACCIO E DEGRADO, CONTROLLATI MINORENNI San Donà. Controlli a tappeto della polizia locale contro spaccio, vandali e balordi. I vigili hanno controllato una trentina di giovani tra i 12 e i 18 anni, per lo più residenti in zone limitrofe. Sono arrivati i genitori a prenderli e gli stessi li hanno sgridati in presenza degli agenti. "La paura", ha commentato l’ assessore alla sicurezza Trevisiol, "è che tra questi giovani si possano annidare spacciatori e consumatori di sostanze. La nostra deve anche essere un'azione educativa”. Venezia “AGGREDITA E RAPINATA VICINO AL PONTE DI RIALTO” Venezia. Ha fermato una guardia giurata nelle vicinanze del ponte di Rialto dicendo di essere stata aggredita e rapinata". Ci si è voluto un po' per capire cosa quella turista 28enne coreana intendesse dire, poi si è capito che voleva aiuto per un furto subìto in campo San Bartolomio. Sul posto è giunta una volante lagunare e dopo aver raccolto la testimonianza i poliziotti l’hanno riaccompagnata in hotel. Al vaglio le telecamere di sorveglianza della zona. Noale MINORENNE FINISCE IN COMA ETILICO Noale. Una 17enne è stata trasportata al pronto soccorso di Mirano in codice rosso per un sospetto coma etilico. L'allarme è scattato verso le 24 in una nota discoteca della zona. La ragazza stava festeggiando il compleanno. All'inizio era cosciente, ha raccontato il gestore del locale, ma non in grado di camminare autonomamente. La mattina seguente è stata dimessa dall’ospedale. Sulla vicenda stanno cercando di far luce i carabinieri. Marghera AUTO SEQUESTRATA, TROVATI SEI CHILI DI COCAINA Marghera. Gli uomini della guardia di finanza hanno sequestrato l’auto di un albanese alla barriera dell’autostrada ma solo dopo una settimana di controlli hanno scoperto che all’interno erano nascosti oltre sei chili di cocaina purissima. L'uomo proveniva dalla Francia ed era diretto verso il suo Paese d'origine, attraversando l'Italia. Inevitabilmente per il corriere sono scattate le manette, anche se lui avrebbe cercato di spiegare di essere all'oscuro di tutto. Il magistrato non ha creduto alla sua versione dei fatti e ha convalidato l'arresto e la carcerazione. Da stabilire se la droga fosse destinata al "mercato" veneto o fosse realmente diretta oltreconfine (http://www.reteveneta.it)