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Berizzi: "dovere civile smascherare CasaPound, va sciolta"

Berizzi: "dovere civile smascherare CasaPound, va sciolta" "Settanta finanziatori nella società civile" Cronaca (Roma). «Ho scritto questo libro per un dovere non solo giornalistico ma anche civile: smascherare la più importante organizzazione neofascista italiana degli ultimi 20 anni». Lo afferma Paolo Berizzi a margine della presentazione a Roma del suo volume «Il libro segreto di CasaPound». Berizzi sottolinea di aver potuto ricostruire «i segreti del gruppo» grazie a «una testimonianza straordinaria di una fonte interna a CasaPound Italia, la prima volta nella storia dell'estrema destra italiana». Nel libro, aggiunge, «parliamo dei finanziatori dell'organizzazione: una settantina di nomi di imprenditori, manager, professionisti, avvocati, giornalisti e figure insospettabili della società civile italiana che in questi anni hanno dato sponde, idee, contributi politici e anche denaro a un gruppo che, in quanto neofascista, è fuori dalla Costituzione». Tra i profili citati, spiega il giornalista, anche «un ambasciatore importante», Mario Battani, «più noto come il console Fascio Rock», oggi Expo 2025 Osaka in procinto di guidare la sede diplomatica italiana a Tokyo. «C'è un generale dell'Aeronautica Militare tuttora in servizio a Roma e decine di nomi noti e meno noti», dice. Alla domanda sulla presenza di politici tra i finanziatori, Berizzi precisa: «Non di primissimo livello, ma ci sono anche politici che hanno gravitato intorno al gruppo e fatto partnership in questi anni». E cita legami, «rapporti e sponde» tra l'organizzazione e figure dell'area Fratelli d'Italia, tra cui Andrea Delmastro, «basti pensare alla presenza di esponenti a kermesse del gruppo». Sui rapporti con Ignazio La Russa, Berizzi chiarisce: «Nessun finanziamento, ha partecipato come ospite e relatore autorevole ad alcune iniziative». Nel volume, ribadisce, «raccontiamo legami tra la destra di strada che picchia e una destra di governo che in questi anni ha fatto sentire i gruppi neofascisti coperti, sdoganati e protetti. E non a caso oggi si sentono più forti e hanno rialzato la testa». Infine l'appello: «CasaPound non va solo sgomberata, va sciolta: non perché occupa da 23 anni un palazzo dello Stato, ma perché è un'organizzazione neofascista, e in quanto tale fuori dalla Costituzione repubblicana», conclude Berizzi. (Stefano Chianese/alanews) Trascrizione generata automaticamente Ma guarda io ho scritto questo libro perché per un dovere non solo giornalistico ma anche civile il dovere quello di smascherare la più importante organizzazione neofascista italiana degli ultimi 20 anni ho potuto farlo grazie alla testimonianza straordinaria preziosa di una fonte interna CasaPound che decide di raccontare i segreti del gruppo della prima volta che accade nella storia di estrema destra italiana e questo ci ha permesso di contare di rendere pubbliche cose che fino a ieri non si conoscevano a partire dai finanziatori di CasaPound che per tanti anni abbiamo inseguito tutti Non trovandoli è è nel libro parliamo anche di chi in questi anni sono una settantina di nomi di persone inserite nella società civile italiana finanziato un'organizzazione neofascista che in quanto tale può Costituzione rispetto quello che mi chiedevi Io credo che alla luce di questo che ho detto io credo che CasaPound non vada soltanto sgomberata la vada sciolta e vada sciolta non solo e non tanto perché occupa da 23 anni un palazzo dello Stato Ma perché è un'organizzazione neofascista in quanto tale è fuori dalla costituzione repubblicana sono una bambina di nome tra i quali imprenditori manager professionisti avvocati giornalisti c'è un Ambasciatore importante Mario vattani più foto come icona Il Console faccio attualmente Ambasciatore esecutivo per l'Italia a Expo di Osaka 2025 in procinto di diventare ambasciatore in Giappone c'è un generale dell'Aeronautica tuttora in servizio a Roma e ci sono decine di nomi anche Gli insospettabili che in questi anni hanno portato idee i contributi politici ma anche soldi a CasaPound e c'è anche qualche politico non di primissimo livello Ma ci sono anche politici che in questi anni hanno gravitato intorno organizzazione hanno fatto cose come dire in in partnership ma ce ne sono di molto no ti basti pensare alla seconda carica dello Stato Ignazio La Russa che è stato ad una kermesse di CasaPound ci sono stati Andrea delmastro Sottosegretario alla giustizia e tanti altri nel libro raccontiamo le sponde e rapporti tra CasaPound e Fratelli d'Italia Ma non l'hanno finanziata CasaPound No assolutamente no La Russa partecipato a delle feste di CasaPound come ospite come autorevole relatore ma dicevo raccontiamo i legami rapporti che ci sono tra la destra di strada neofascista che picchia lo ha fatto anche in queste zone in questi quartieri è la destra di governo che in questi anni in questo tempo fa sentire tutti i