Π£ Π½Π°Ρ Π²Ρ ΠΌΠΎΠΆΠ΅ΡΠ΅ ΠΏΠΎΡΠΌΠΎΡΡΠ΅ΡΡ Π±Π΅ΡΠΏΠ»Π°ΡΠ½ΠΎ SALVATAGGIO DA CREPACCIO - GHIACCIAIO LAVECIAU - 3200MT - GRAN PARADISO - SOCCORSO ALPINO ΠΈΠ»ΠΈ ΡΠΊΠ°ΡΠ°ΡΡ Π² ΠΌΠ°ΠΊΡΠΈΠΌΠ°Π»ΡΠ½ΠΎΠΌ Π΄ΠΎΡΡΡΠΏΠ½ΠΎΠΌ ΠΊΠ°ΡΠ΅ΡΡΠ²Π΅, Π²ΠΈΠ΄Π΅ΠΎ ΠΊΠΎΡΠΎΡΠΎΠ΅ Π±ΡΠ»ΠΎ Π·Π°Π³ΡΡΠΆΠ΅Π½ΠΎ Π½Π° ΡΡΡΠ±. ΠΠ»Ρ Π·Π°Π³ΡΡΠ·ΠΊΠΈ Π²ΡΠ±Π΅ΡΠΈΡΠ΅ Π²Π°ΡΠΈΠ°Π½Ρ ΠΈΠ· ΡΠΎΡΠΌΡ Π½ΠΈΠΆΠ΅:
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Gran Paradiso mt.4061 Ghiacciaio Laveciau sulla normale che dal rifugio Chabod sale verso la vetta. Siamo ormai di ritorno dalla vetta io ed il mio compagno, la parte di discesa su ghiacciai è asi terminata, quota 3200 mt. Sono circa le ore 16.30. Siamo l'ultima cordata in dicesa, sorpassiamo la penultima composta da 3 persone che non conosciamo. Li distacchiamo di poco, proseguiamo cauti la nostra discesa saltando ponti di neve ormai cotti dal sole, i 'tappi' sui crepacci ormai non tenevano più, le condizioni della discesa sono totalmente diverse da quelle che avevamo trovato in salita ma lo avevamo previsto. Guardandoci intorno cercando pericoli per evitarli ad un certo punto ci voltiamo indietro e notiamo che la cordata che ci seguiva su traccia, da lontano, non è più in assetto composto, solo uno di loro è visibile ed è inginocchiato. A questo punto capiamo che è successo qualcosa, questa persona ci vede ed inizia a gesticolare, dobbiamo risalire velocemente fino a raggiungerli. Saltiamo i numerosi ponti ed in pochi minuti siamo da loro, dei tre uno è finito 7-8 mt all'interno del crepaccio, la seconda persona in cordata è praticamente con le gambe nel crepaccio ed il terzo cerca di trattenerli ma stenta. Noi siamo legati, io mi punto con la piccozza e creo una sosta, faccio sicura al mio compagno che si avvicina alla bocca del crepaccio e cala la nostra corda allo sfortunato che è appeso dentro il crepaccio. Si aggancia e subito mettiamo in trazione la corda, la seconda persona che si trovava sulla bocca del crepaccio si può slegare ed allontanarsi dal pericolo. Ora siamo legati allo sfortunato, riorganizziamo la cordata, siamo in sicurezza e con l'aiuto del ragazzo dell'altra gruppo riusciamo a riportare quasi fino alla bocca del crepaccio lo sfortunato, comunichiamo con lui e, consapevoli del fatto che non ha subito alcun trauma, decidiamo di congelare la situazione in attesa dei soccorsi che già avevamo avvertito poco prima. Siamo legati io, il mio compagno e lo sfortunato. Gli altri due componenti della cordata soccorsa sono ora svincolati da noi e fuori pericolo. Noi invece siamo fermi su un ponte di neve instabile che si è anche bucato durante il recupero dello sfortunato e siamo consapevoli che avendo lui da farci da contrappeso non stiamo rischiando più di tanto. Restiamo quindi immobili sapendo che in pochi minuti sarebbero arrivati i soccorsi a completare il recupero ed eliminare tutti i rischi che noi avremmo incontrato tentando ulteriormente di recuperarlo. Non ho filmato la prima parte sopra descritta perchè impegnato nella messa in sucurezza ovviamente non ho pensato ad altro. Una volta ripristinata parzialmente la situazione di pericolo ho deciso e mi sono ricordato di filmare cosa stava succedendo. Nel video le riprese di tutto ciò che è successo dopo la descrizione e l'intervento integrale del Soccorso Alpino di Aosta che a nome di tutti mi sento di ringraziare per il lavoro che svolgono su montagne insidiose come quelle della zona. Finite le operazioni di soccorso il ragazzo caduto nel crepaccio é stato trasportato in ospedale per semplici controlli e poi dimesso in serata. Dopo la parte che avete visto nel video, riaccompagnamo al rifugio gli altri due ragazzi, affidatici e facendogli strada tra le insidie del ghiacciaio che a quell'ora del pomeriggio è diventato più pericoloso rispetto alle prime ore della mattina, Giungiamo al rifugio Chabod. In questo video voglio solo documentare cosa succede in montagna e ci tengo a sensibilizzare riguardo alla proggressione in sicurezza in certi ambienti. Quello stesso giorno mi è capitato più volte di incontrare persone slegate e completamente sprovviste di attrezzature ed abbigliamento adeguato per l'ambiente nel quale procedevano. Non voglio dare consigli per questo tipo di escursioni o suggerire come procedere in sicurezza in ghiacciaio o in montagna, non ne sta a me farlo e non ne ho le competenze. Lascio ad ognuno di voui decidere cosa e come farlo ma posso solo consigliare di usare il buon senso e mettere sempre al primo posto la sicurezza, un incidente come quello da me documentato, se slegati come tanti fanno, si sarebbe trasformato in tragedia. A tutti noi è andata bene ed il ragazzo caduto nel crepaccio era legato, aveva il casco e ramponi...è andata bene. Se il video ti è piaciuto lasciami un LIKE, condividi il video con i tuoi amici e NON dimenticare di iscriverti al canale e cliccare sulla campanellina per rimanere sempre aggiornato sui nuovi video. Ho una domanda da farti: Hai qualche idea su come potrei migliorare il mio canale o ci sono delle escursioni che vorresti consigliarmi? Lasciami un commento con ciò che hai da dirmi, sono molto interessato alla tua opinione! Se ti va di di darmi una mano a sostenere il canale, clicca sul link qua sotto: https://paypal.me/tgloutdoor?locale.x... Sono presente anche su INSTAGRAM, seguimi cliccando il link qui sotto: https://www.instagram.com/?hl=it Buona visione!!!