У нас вы можете посмотреть бесплатно Scompenso cardiaco cronico, quattro classi di farmaci fin dall’inizio. Quando ne serve un quinto? или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
La terapia dello scompenso cardiaco cronico a frazione di eiezione ridotta è stata recentemente rivoluzionata dalle linee guida dell'ESC 2023 che hanno stabilito le quattro classi di farmaci considerati i “pilastri” della terapia farmacologica dello scompenso cardiaco. Comprendono gli inibitori del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAASi), i beta-bloccanti, gli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi (MRA) e infine le glifozine o inibitori di SGLT2 (dapagliflozin e empagliflozin). In certi casi ne potrebbe servire un quinto, il vericiguat, un farmaco che agisce sulla via dell’ossido nitrico. Come agisce il farmaco e in quali pazienti trova indicazione lo abbiamo chiesto al Dott. Andrea Di Lenarda, Direttore SC Patologie Cardiovascolari, Ospedale Maggiore, Trieste, che abbiamo incontrato a Rimini al 55° Congresso Nazionale di Cardiologia dell'ANMCO.