Zen and the art of saxophone sound: il re centrale afono/the stuffy middle D - Sax Vlog#60 скачать в хорошем качестве

Zen and the art of saxophone sound: il re centrale afono/the stuffy middle D - Sax Vlog#60

In questa serie "lo zen e l'arte del suono del sassofono" ho trattato degli esercizi da fare molto lentamente e con molta attenzione, una meditazione per lo sviluppo del suono del sax. In questo episodio ho parlato del re centrale afono, una delle note più critiche del sassofono. In this series "zen and the art of saxophone sound" I shared some slowly , meditative exercises to develop a good saxophone sound. Here I talked about the stuffy, cursed middle D, one of the most critical notes. Lessons, discography, bio & more - www.fabriziodalisera.com Contattami/ contact me - [email protected] Ascolta i miei dischi: "Trisonic" (2019 Filibusta records) con Pietro Ciancaglini ed Andrea Nunzi https://open.spotify.com/album/1fqBSb... "Crossthing" (2013 Alfa Music) con Max Ionata, Enrico Bracco, Maurizio Perrone, Mario Lineri https://open.spotify.com/album/0QfiqA... "Mr Jobhopper" (2012 Alfa Music) con Tiziano Ruggeri, Karim Blal, Martino Onorato, Giulio Scarpato, Alessandro Marzi https://open.spotify.com/album/5RE2U5... Subscribe - Iscriviti al mio canale https://bit.ly/2uHXe87​ Facebook   / fabriziodali​seramusic   Puo' un vlog spingerti a studiare di piu' perchè ogni settimana devi pubblicare un nuovo episodio? Si puo' migliorare come musicisti studiando con costanza e riascoltando come e cosa studiamo? Possiamo farci venire in mente nuovi modi di studiare ed ascoltare la musica? Puo' il web creare nuove occasioni di scambio fra i musicisti? Io credo di sì; per questo ho deciso di iniziare questo Vlog sul sax e sul jazz. Ogni settimana un nuovo episodio. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Can a Vlog be a stimulus to practice more? Can we get better as musicians if we listen to ourselves and to the way we practice constantly? Can the web be a way to get in touch with other musicians to share our experience with? For all these reasons I started my vlog about saxophone and jazz music. A new episode every week. Subscribe - Iscriviti al mio canale https://bit.ly/2uHXe87​ Facebook   / fabriziodali​.  . SHORT BIO ITA FABRIZIO D’ALISERA vince una borsa di studio presso il Berklee College of music di Boston nel 2004.Nello stesso anno si esibisce ad Umbria Jazz Winter '04 come gruppo di apertura per Cedar Walton. Si diploma in Conservatorio e si laurea con 110 e lode/110 nel biennio specialistico in indirizzo "jazz" nel 2007.Nel 2012 incide "Mr.Johopper" (2012 Alfamusic) con Tiziano Ruggeri, Karim Blal, Martino Onorato, Giulio Scarpato ed Alessandro Marzi il suo primo album da leader con l'etichetta Alfa Music. Il disco viene premiato dalla rivista Jazz it con il riconoscimento "jazz it likes it", riservato ai progetti discografici piu' meritevoli. L'anno successivo registra il suo secondo album da leader "Crossthing"(2013 Alfamusic) insieme a Max Ionata, Enrico Bracco, Maurizio Perrone e Mario Lineri. Emanuele Cisi scrive: "Apprezzo molto la serietà con cui approccia lo strumento ed il suo evidente amore per la tradizione del jazz. Crossthing è un gran bel lavoro, belle composizioni e sezione ritmica eccellente". Suona nel “Tiziano Ruggeri nonet”: formazione che include importanti personalità del jazz italiano come Francesco Lento e Domenico Sanna. Recentemente si è esibito al teatro Eliseo a fianco di Gegè Telesforo e Maria Pia de Vito. Nel 2019 incide insieme a Pietro Ciancaglini ed Andrea Nunzi il nuovo album “Trisonic”. SHORT BIO ENG FABRIZIO D’ALISERA won a scholarship to Berklee College of music in 2004. In the same year he performed at the Umbria jazz winter festival with the Italian award group as the opening band for Cedar Walton. He graduated with honors at the Conservatory with a master degree in “Jazz”. In 2012 he recorded his first album as a bandleader and composer: “Mr. Jobhopper” (2012 Alfa music) with Tiziano Ruggeri, Karim Blal, Giulio Scarpato, Martino Onorato and Alessandro Marzi. The record was awarded by the “jazz it” magazine as one of the most interesting projects of the year. The next year He recorded his second album as a bandleader “Crossthing” (2013 Alfa music) with the international sax player Max Ionata. Emanuele Cisi, an international level sax player based in Turin wrote: “I appreciate the accuracy of his playing and his deep knowledge of the jazz tradition”. Fabrizio has played with the most important musicians of the Italian jazz scene like Domenico Sanna, Maurizio Giammarco, Max Ionata, Gianluca Renzi, Francesco Lento, Gegè Telesforo , Pietro Leveratto, Maria Pia De Vito, Enrico Bracco, Marco Tiso, Giancarlo Gazzani and many others.