У нас вы можете посмотреть бесплатно Storia di Marco, libraio senza dimora multato a Firenze con 5000 euro, e dell'assemblea a suo favore или скачать в максимальном доступном качестве, которое было загружено на ютуб. Для скачивания выберите вариант из формы ниже:
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Assemblea popolare alle Cure in solidarietà a Marco, il libraio senza dimora multato dal Comune di Firenze con 5.000 euro. La discussione verte sulla necessità di tornare alla sicurezza sociale e abbandonare le pericolose politiche securitarie. Dall'assemblea sono emerse tre proposte presenti sia negli interventi che nella cronaca di quanto avvenuto in piazza che trovate sotto, dopo l'indice. Altre info su www.fuoribinario.org Indice degli interventi 0:00 Tomaso Montanari, storico dell'arte, ci parla di "Arte di strada bene comune" 19:53 Intervista a Marco, il libraio multato 32:43 Lorenzo Guadagnucci, autore di Lavavetri, della redazione di Fuori Binario 44:00 Cristiano Lucchi sul perché dell'assemblea 51:10 Daniela Morozzi, abitante del quartiere, Associazione 11 Agosto 55:50 Wolf Bukowsky, autore de "La buona educazione degli oppressi" 1:02:35 Proposta #1 "Apertura piccole soste per i senza dimora", Sabrina Bargioni, Fuori Binario 1:05:50 Proposta #2 "Diritto alla residenza per i senza dimora", Alessandro Santoro, Comunità delle Piagge 1:14:20 Sandra Cavallucci e Francesca Balestracci, Le Curandaie 1:18:45 Totò "Dinamite" Orlando, storico abitante del sottopasso delle Cure, e la sua fisarmonica 1:27:43 Proposta #3 "Recupero immobili abbandonati ad uso sociale", Ornella De Zordo, perUnaltracittà/La Città invisibile 1:35:06 Hanna Russo, abitante del quartiere e attivista di Salviamo Firenze 1:37:10 Emilio Santoro, l'Altro diritto, su proposta residenze per i senza dimora 1:41:50 Francesca Cavarocchi, Firenze Città Aperta 1:47:24 Moreno Biagioni, memoria storica dei movimenti fiorentini 1:51.00 I rischi della Multiutility 1.53.45 Massimo Torelli sul senso dell'assemblea 1:57:30 Poesia di Mauro dalle Piagge 1:59:23 Percival Bartolini, attivista 2:01:45 Botta, attivista 2:07:05 Marianna, attivista 2:09:55 Fabrizio, attivista 2:12:50 Interventi dei gruppi politici Firenze Democratica, Sinistra Progetto Comune, AVS-Ecolò: parlano Serena Berti e Lorenzo Palandri (Consiglieri Q2), Caterina Arciprete, Cecilia Del Re e Dmitrij Palagi (consiglieri comunali) 2:32:00 Diego Raffaele Verusio avvocato di Marco, sul ricorso alla multa da 5.000 euro 2:35:45 Dario Salvetti, Collettivo Gkn Hanno risposto in centinaia all'invito di Fuori Binario a partecipare all'assemblea popolare in Piazza delle Cure in solidarietà a Marco, il libraio senza dimora che vive grazie ai volumi che offre ai passanti del tunnel ferroviario. Attività per la quale è stato multato dal Comune (assessorato alla sicurezza) con 5.000 euro. Ed è stato proprio Marco ad aprire l'incontro, emozionato per l'affetto e le centinaia di libri ricevuti per ripartire con la sua attività. La libreria a cielo aperto sostenuta paradossalmente sempre dal Comune (assessorato al sociale) grazie al progetto "Il Rifugio”, promosso dalla Fondazione Devoto Arcobaleno e sostenuto dal nostro giornale. Diego Raffaele Verusio, l'avvocato che ha fatto ricorso per l'annullamento della multa, ha eufemisticamente definito il contraddittorio comportamento dell'amministrazione una "dissonanza". Nel corso dell'assemblea si è parlato quindi di accoglienza e sicurezza sociale, contrapposte al securitarismo poliziesco che dal 2007 (l'anno dell'ordinanza contro i lavavetri) sta avvelenando la vita dei poveri in città. A ribadire il concetto sono state la trentina di persone che hanno preso il microfono tra le circa 500 intervenute. A partire da Tomaso Montanari, che ha tenuto una lezione sull'arte di strada come bene comune, Lorenzo Guadagnucci, autore di "Lavavetri", per arrivare al saggista Wolf Bukowski, il cui libro "La buona educazione degli oppressi" è un imprescindibile manuale per compredere i tragici effetti della deriva securitaria perseguita dai partiti dominanti di destra e sinistra, deriva che colpisce i più poveri, le persone fragili, chi subisce lo stigma della diversità. Sono intervenuti anche Serena Berti, Daniela Morozzi, Ornella De Zordo, Alessandro Santoro, Moreno Biagioni, Massimo Torelli, Emilio Santoro, oltreché attivisti e abitanti del quartiere. Dalla piazza sono emerse tre proposte: sollecitare il Comune sul tema della residenza per i senza dimora "perché senza residenza non ci sono diritti”; fare un censimento dei tanti immobili non utilizzati, pubblici e privati, da poter destinare a uso sociale “perché ci sono troppe case senza gente e troppa gente senza casa”; realizzare in ogni quartiere dei servizi 'drop-in', piccoli punti sosta a bassa soglia di accesso per i senza dimora, sul modello della Casa dei Rider. Sono intervenute anche tre delle forze politiche: Sinistra Progetto Comune, Firenze Democratica e Avs-Ecolò che ringraziamo per essere state con noi. L'assemblea è stata sostenuta dall'Associazione 11 agosto, Casa Caciolle, Comunità dell’Isolotto, Comunità delle Piagge, Firenze Città Aperta, l’Altro Diritto, La Città invisibile-perUnaltracittà, Le Curandaie, Opera Madonnina del Grappa, Salviamo Firenze.