У нас вы можете посмотреть бесплатно Canapa Italiana: Archivio Storico Istituto Luce 1936 или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
In Italia la canapa è stata usata per millenni! Ne sono state riscontrate alcune tracce in pipe preistoriche ritrovate nel Canavese, regione ai piedi delle Alpi che prende il nome proprio dalla Canapa. La coltura di questa pianta fa parte della tradizione Italiana: era definita la “regina delle piante da fibra” o addirittura anche come il “maiale vegetale” perché ogni parte della pianta veniva utilizzata per farci qualcosa: si estraevano sostanze “oleose” (per illuminazione ed energia), “fibrose” (per tessuti, vestiti, carta, corde) e si ottenevano “alimenti” (farinacei e mangime per gli animali). Le coltivazioni sono aumentate con l’espandersi delle Repubbliche marinare, che la utilizzavano grandemente per le corde e le vele delle proprie flotte di guerra. L’italia divenne presto la seconda produttrice mondiale di canapa (dopo la Russia che avendo un’estensione territoriale molto maggiore poteva coltivarne di più) ma la prima al mondo come qualità! Proprio per questo divenne il primo fornitore per l’intera flotta della marina britannica ma con il passare del tempo, con la diffusione delle navi a carbone la produzione cominciò un lento declino. Durante la Seconda Guerra Mondiale però, la produzione medioeuropea e mediterranea tornava ad aumentare velocemente, perché le fibre tessili e gli oli sativi diventavano più costosi. In più, esisteva l’esigenza di materie prime contenenti molta cellulosa da cui poter ricavare esplosivi ottenuti producendo nitrocellulosa. Ma con l’entrata in vigore delle prime leggi proibizioniste gli organismi di controllo non sapendo come distinguere morfologicamente le varietà con effetti psichici o meno, per anni hanno trovato legittimo sequestrare, sanzionare e incriminare non solo chi la fumava, ma anche gli agricoltori che, a loro spese, hanno riprodotto le vecchie varietà considerate le migliori dagli agronomi e dai tecnici del settore. Scopri di più su FattiSegreti Sito: www.fattisegreti.it Instagram: / fattisegreti_ufficiale Telegram: https://t.me/+UEPBwMfwYb7ocops