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No Smenteâ è un brano in friulano, scritto per ricordare il terremoto del Friuli Venezia Giulia nel suo 40° anniversario. Il brano è stato scritto da Roberto Piuzzo e Guido Covazzi, arrangiato da Alessio Venier e adattato poi per le voci bianche da Marko Feri e Giovanni Molaro. Coro VocinVolo Pianoforte - Giovanni Molaro Chitarra - Marko Feri Batteria - Giorgio Fritsch Direttore - Lucia Follador Registrazione e missaggio - Stefano Amerio (studio Artesuono) Fotografie di Sabrina Secco e Silvia Boscarello Foto archivio di Giorgio Copetti Video di Emma Langellotti Con il patrocinio di Ente Friuli Nel Mondo IL FRIÛL US RINGRACIE E NOL DISMENTEE NON DIMENTICARE (il canto del terremoto) Quella sera del sei maggio il mio cuore è stato sconquassato quando all’improvviso ho sentito l’urlo del Grande Orco. Tutto al buio, tutto si muoveva mentre scappavo chissà dove, ancora non mi sembra possibile di poterlo raccontare da vivo. Ma da soli non riuscivamo ad uccidere quel Grande Orco, il mondo intero è corso in aiuto al popolo friulano con la forza e con il cuore …non possiamo dimenticare. Se pensi che un solo minuto può farti perdere tutto, io ringrazio la sorte che mi ha lasciato crescere da bambino. Quanti amici senza casa e tanti morti da accompagnare, con fatica, senza rabbia e nessuna paura del domani Ma da soli non riuscivamo ad uccidere quel Grande Orco, il mondo intero è corso in aiuto al popolo friulano con la forza e con il cuore …non possiamo dimenticare Senza strepiti, rassegnati, con fierezza di friulani orgogliosi della nostra patria, un miracolo da mostrare. Non piangiamo su questa storia che è doveroso raccontare, per i morti e per i vivi è importante non dimenticare… importante non dimenticare.