У нас вы можете посмотреть бесплатно CANNABIS, LA GUERRA DEI FRATELLI CONTRO IL FIORE DI CANAPA или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
I fratelli sono annebbiati anche senza essersi fatti mai una cannabis light. Interpellati da la7 sulla possibile chiusura della filiera produttiva e commerciale dell’inflorescenza, i meloniani dimostrano di non sapere proprio quale sia la differenza tra il fiore di canapa privo di Thc e ricco di Cbd e la canna vera e propria. Il capogruppo Toti interpellato nel giorno del comizio meloniano a P.del Popolo risponde mal dissimulando il totale annebbiamento, il sottosegretario Del Mastro tira fuori l’albero genealogico: “Nessuno in famiglia ne ha fatto mai uso, né mio nonno, né mio padre, né mio figlio. Nessuno”. In studio, un velenosissimo Raimo lo fulmina: “Lui solo pistole”… Ciliegina sulla torta il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollogaffe che alla domanda del giornalista ‘se la fa una cannabis light’ angelico risponde: “Se devi fartela una canna fattela bene”. E se Giorgia diffonde il verbo a sostegno delle imprese: “Non disturbare chi crea lavoro”, ci pensa la sorella d’Italia Lavinia Mennuni a rettificare il pensiero della leader. Rispondendo a David Parenzo “vede questa impresa (in collegamento da Genova lo stabilimento tra i più grandi d’Italia dalla capigliatura rossissima Sandra D’Alessio, se passa l’emendamento dovrà questa impresa chiudere”. Lei, la Mennuni autentica pasdaran cattolicissima del partito (quella che aveva sostenuto che bisognasse insegnare alle figlie quanto fosse cool diventare madri) allarga le mani ed ecumenica risponde come stesse dando le benedizione: “Eh va bene”. Chissà se a questi tremila imprenditori e 18 mila occupati sarà sufficiente un atto di dolore e un’Ave maria per andare in pace?