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Monte Maddalena dalla Val Tavareda - Sentiero N 3

Punto di partenza: Incrocio tra Via delle Santelle e Viale Bornata Distanza:Km. 6,69 Dislivello:m.788 Tempo di percorrenza: h.2,30 Segnavia : 3 biancorosso ( CAI N 903 ) poi n.12 e n. 2 Percorso di solo andata. Si sale Via delle Santelle che inizia in Viale Bornata fino ad incrociare Via Sanson. Attraversata quest'ultima ci si infila per una scalinata che immette in un viottolo. Si sale in mezzo alle case tra scale e muri in pietra seguendo la segnaletica, giunti ad una cascina con una sbarra si svolta a sinistra, si giunge tra numerosi gatti posti ovunque ad una cancellata sempre aperta e qui facendo attenzione svoltiamo subito a destra tra la bellissima Lunaria annua. Seguire con attenzione il nostro n 3 sempre ben segnalato, ignorando i numerosi sentierini che lo attraversano, lasciamo a sinistra una cascina abbandonata e seminascosta dalla vegetazione e proseguiamo passando accanto al tesoro ormai arrugginito della vecchia funivia naufragata tra i flutti dei rovi. Un'evidente traccia sale da destra dell'Istituto Pastori, qui pieghiamo a sinistra sull'erto pendio della Val del Pericol fino al termine del n 3 che si innesta nel n 12. Si tiene la destra per un tratto a mezza costa tra l'immancabile scotano e si raggiunge il Triinale, dove nei pressi di una piramide in pietra con bandiera al vento si incontra con il n 2. Piega a sinistra e altro omino in pietra con bandiera fa guardia alla dorsale del Triinale. Si sale sul crinale che al termine prende una svolta a destra, mentre sulla sinistra converge il n 4, a mezzacosta, alto sulla Valcarobbio passiamo accanto alla nicchia che ospita la Signora delle Nevi, dopo un tratto brullo si rientra nel bosco fino alla Pozza Zezia, lasciamo sulla sinistra un sentiero ripido, La Diretta, per continuare il pianeggiante sentiero denominato Senter dei Caai, un lungo tratto boschivo tempestato da massi maestosi. Sorpassiamo anche la splendida radura della Pozza Darnei, punto d’incontro del sentiero 1 e del sentiero 14 ma i segnavia ci separano presto da entrambi e ci fanno incrociare il sentiero 13 al cospetto della Pozza del Fontanù, dove risaliamo a destra tra i grandi castagni, giunti sul selciato qui termina il n 2 e proseguendo a destra ci troviamo al Ristorante Grillo, qui svolta a destra su strada asfaltata e subito a sinistra entrando nel sottobosco, ora ci si trova con molte piante abbattute dalla tempesta dello scorso anno che impediscono il corretto sentiero ma con deviazioni evidenti seguendo il segni biancoazzurri della 3V imbocchiamo la scalinata in pietra che ci porta sotto all'Ex- Rifugio Cai del Monte Maddalena. Ci resta ancora poco, a sinistra si risale una stradina, si passa accanto alla zona recintata dei ripetitori, svolta a sinistra e siamo giunti alla meta che è posta poco sotto la vetta, che è inaccessibile a causa delle installazioni militari, panorama a 360° su Franciacorta, Valtrompia e Orobie, se invece scendiamo dal lato opposto, alla Est del lancio Parapenddi il panorama spazia sulle Cave di Botticino fino al Lago di Garda, Monte Pizzocolo e Monte Baldo in bella vista. Sta a Voi con la vostra fantasia concatenare i vari percorsi in base alla vostra preparazione fisica. Traccia GPX : https://it.wikiloc.com/percorsi-escur... Soundtrack :    • Steven Wilson - Pariah (Guitar solo versio...   #montemaddalena #brescia #sentieron3