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La ricostruzione mammaria contestuale alla chirurgia per il tumore al seno

http://www.medicinaeinformazione.com/ Si è svolta a Roma una serata organizzata dalla Fondazione Prometeus per sottolineare ancora una volta quanto sia importante, in caso di diagnosi di tumore al seno, avere un approccio a 360° alla malattia, perchè non basta solo la chirurgia e la terapia medica per guarire, serve anche restituire alle donne una qualità della vita che non le faccia mai sentire sole. Ed allora ecco l'attenzione all'alimentazione e a tutti quegli alimenti funzionali che possono essere d'aiuto nel contrastare l'infiammazione cronica e lo stress ossidativo cellulare che sono strettamente collegati all'insorgenza di un tumore. E parlando di qualità di vita non si deve mai dimenticare che un tumore al seno colpisce la donna nella sua femminilità e quindi restituirle un aspetto naturale con la chirurgia mammaria ricostruttiva è una tappa fondamentale del recupero psicologico, e oggi questo tipo di interventi vengono quasi sempre effettuati contestualmente alla chirurgia oncologica proprio per non far vivere ad una donna l'impatto con la menomazione. Durante le terapie con chemioterapia poi è di grande importanza il poter andare incontro alle donne con il trucco che mascheri il pallore o la caduta delle sopracciglia ad esempio, e con le protesi di capelli che possano far sentire bella qualunque donna, anche in terapia. E la Fondazione Prometeus si occupa anche di consigliare le donne su tutte quelle piccoli grandi problemi quotidiani - lavorativi, familiari, economici e sociali - che quando si è impegnati a combattere la battaglia più importante della propria vita sottraggono energie preziose. La serata è stata l'occasione per vedere pazienti oncologiche - una di loro operata appena quattro giorni prima - all'opera in uno show cooking che ha coinvolto i presenti nella conoscenza di spezie ed alimenti funzionali, che hanno fatto da base per piatti colorati e saporiti. E tra musica, allegria e solidarietà si è fatto anche il punto su quanto sia fondamentale oggi affrontare il tumore al seno con una equipe multidisciplinare che sia in grado di prendersi cura della paziente oltre che di curare la malattia, perchè sempre più è chiaro che la battaglia contro il cancro si vince con l'alleanza terapeutica medico-paziente e con la possibilità di star bene anche nel periodo delle cure. Ascoltiamo il Prof. Paolo Persichetti, Responsabile dell'Unità di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva del Campus Biomedico di Roma.