У нас вы можете посмотреть бесплатно 🚨 STADIO ROMA: ONORATO DEMOLISCE GLI AMBIENTALISTI! "NON CI FERMIAMO PER 20 ALBERI E 3 PIPISTRELLI!" или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
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🔴🟡 Novità dell'AS Roma Ciao romanisti! Oggi vi parlo di due notizie che hanno fatto esplodere il mondo giallorosso e che dimostrano quanto sia complicato essere tifosi della Roma in questa città. Da una parte abbiamo le dichiarazioni esplosive dell'assessore Onorato sul nostro stadio, dall'altra la vergogna del derby alle dodici e trenta. Due facce della stessa medaglia che ci raccontano quanto sia difficile far valere i nostri diritti di tifosi e di cittadini romani. Partiamo subito dalla bomba che ha lanciato Alessandro Onorato, assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport del Comune di Roma. Durante la presentazione del Mondiale di Petanque, il nostro assessore ha deciso di affrontare a muso duro la questione del nuovo stadio della Roma a Pietralata. E le sue parole sono state davvero dirette, senza giri di parole. Secondo quanto riportato da fonti attendibili, Onorato ha dichiarato che il sindaco sta seguendo personalmente il dossier stadio e che a breve ci saranno ulteriori novità. Ma la frase che ha fatto discutere tutti noi romanisti è stata un'altra. L'assessore ha detto che se venti alberi e tre pipistrelli sono un problema che non permettono alla Roma di fare un investimento di oltre un miliardo di euro, allora potrebbe cambiare paese. Ma ha subito aggiunto che non lo farà, perché questa amministrazione non si ferma di fronte a venti alberi e tre pipistrelli. Ha ammesso di star banalizzando, ma non troppo, perché questo investimento permetterà di avere quel quadrante migliorato sia in termini naturalistici che in termini di infrastrutture. Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno! Da troppo tempo assistiamo a questa telenovela dello stadio, con opposizioni che si nascondono dietro pretesti ambientalisti per bloccare quello che sarebbe il più grande investimento privato nella capitale degli ultimi decenni. Un miliardo di euro, romanisti! Un miliardo che la Roma è pronta a investire per regalarci finalmente uno stadio degno di questo nome, moderno, funzionale, che possa competere con le migliori strutture europee. Ma cosa c'è dietro queste opposizioni? Perché tanta resistenza per un progetto che porterebbe solo benefici alla città? L'investimento della Roma non è solo per costruire uno stadio, è un progetto di riqualificazione urbana che trasformerà completamente il quadrante di Pietralata. Stiamo parlando di nuove infrastrutture, collegamenti migliori, spazi verdi, opportunità di lavoro, indotto economico. Tutto questo viene messo in discussione per questioni che, come dice giustamente Onorato, sembrano davvero marginali rispetto ai benefici che ne deriverebbero. Il fatto che il sindaco stia seguendo personalmente il dossier e che ci siano novità in arrivo ci fa ben sperare. Dopo anni di attesa, forse finalmente si sta muovendo qualcosa di concreto. La determinazione mostrata dall'assessore Onorato fa capire che questa amministrazione ha intenzione di andare fino in fondo, di non farsi intimidire dalle solite opposizioni pretestuose che hanno già fatto troppi danni in passato. Ma le dichiarazioni di Onorato non si sono fermate al solo stadio. L'assessore ha infatti affrontato anche la questione dell'orario del derby, e qui le sue parole sono state ancora più dure. Il Derby della Capitale è stato programmato per le dodici e trenta, ufficialmente per motivi di sicurezza, e Onorato non ha usato mezzi termini per definire questa decisione. Secondo quanto riportato dalle stesse fonti, l'assessore ha definito questa scelta come il fallimento dello Stato. Ha detto che giocare alle dodici e trenta per paura, per prevenire o per affrontare in maniera più puntuale eventuali disordini tra tifoserie è una vergogna. E ha aggiunto che da un governo che vince le elezioni promettendo più sicurezza e il pugno duro contro i violenti, questa gli sembra una resa imbarazzante. E ha ragione! Noi romanisti siamo stanchi di essere trattati come criminali. Siamo stanchi di dover subire orari assurdi perché qualcuno ha paura che quattro facinorosi possano creare problemi. Il derby alle dodici e trenta è una mortificazione per tutti noi tifosi che amiamo questo sport e che vogliamo viverlo nel modo giusto, con passione ma senza violenza. Onorato ha sottolineato che questa non è una resa che avviene solo a Roma, ma in tutta Italia, e che secondo lui troppa politica ha connivenza con gruppi ultras. Una denuncia forte, coraggiosa, che va dritta al cuore del problema. Invece di combattere davvero la violenza negli stadi, si preferisce la via più facile: penalizzare tutti i tifosi onesti con orari impossibili e misure restrittive che non risolvono il problema ma lo nascondono. L'assessore ha comunque voluto fare una precisazione importante: ha rinnovato i complimenti al prefetto Giannini e al questore Massucci perché stanno facendo un lavoro straordinario... #ASROMA #GIALLOROSSI #NOTIZIEMERCATOASROMA #NovitadellASRoma