У нас вы можете посмотреть бесплатно La Fuga e la Cattura Brutale di Adolf Eichmann | Documentario или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
Adolf Eichmann, uno dei principali architetti della Soluzione Finale, riuscì a sfuggire al crollo del nazismo e a scomparire per anni sotto una falsa identità. Questo video documenta come il burocrate dello sterminio, responsabile del coordinamento delle deportazioni di massa verso i campi di concentramento, riuscì a fuggire dall’Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale grazie a una rete clandestina internazionale che includeva complici in Vaticano, ex ufficiali delle SS, funzionari argentini e persino il sostegno indiretto del governo di Juan Domingo Perón. Dalla sua fuga iniziale con nomi falsi fino al suo insediamento in Argentina sotto il nome di “Ricardo Klement”, Eichmann visse una doppia vita segnata dalla paura e dal silenzio. Stabilitosi a Buenos Aires, costruì una nuova famiglia mentre nascondeva il suo passato. Tuttavia, una leggerezza del figlio e la tenacia del cacciatore di nazisti Lothar Hermann misero i servizi segreti israeliani sulle sue tracce. L’operazione segreta del Mossad, pianificata ed eseguita con estrema precisione, culminò con la sua cattura in una strada di San Fernando nel 1960, in un’azione che sfidò apertamente la sovranità argentina. Il trasferimento clandestino in Israele, il suo processo storico e la successiva esecuzione segnarono un punto di svolta nella giustizia internazionale. Eichmann fu giudicato non solo per i suoi crimini, ma anche come simbolo della “banalità del male”: un uomo apparentemente ordinario che, dietro una scrivania, organizzò l’assassinio di milioni di persone. Questa è la storia completa della sua fuga, della sua caduta e del momento in cui il mondo guardò in faccia uno dei responsabili più freddi ed efficienti dell’Olocausto.