Tra fiamme e cieli скачать в хорошем качестве

Tra fiamme e cieli

Una poesia profonda e toccante che racconta il viaggio di Bartolo Longo dal buio alla luce. Colpisce il contrasto tra il vuoto iniziale e la ritrovata fede finale. La metafora degli angeli "Pepe" (il professor Vincenzo Pepe, amico di famiglia) e "Radente" ( padre Alberto Radente, un domenicano con grande esperienza spirituale ), come guida verso la salvezza è potente, e il messaggio di rinascita spirituale è espresso con immagini forti e commoventi. Chiunque si sia sentito perso nel buio può trovare speranza in queste parole che testimoniano come, anche nei momenti più bui, l'amore divino possa portare a una rinascita interiore. Una testimonianza significativa di trasformazione spirituale. TRA FIAMME E CIELI Ero un uomo perso nel buio, cercavo risposte nel vuoto profondo. Voci mi chiamavano, dolci e crudeli, mi spingevano oltre, tra fiamme e cieli. Credevo di sapere, di capire il mistero, ma il cuore era vuoto, prigioniero del nero. Ogni promessa era una catena, e nell’ombra cresceva la mia pena. Quanto buio nel cuore, quanta oscurità, la fede dell'infanzia era svanita, Ma il cielo non mi aveva dimenticato e mandò due angeli a salvar la mia vita. Pepe mi tese la mano pietosa e Radente il cammino mi mostrò, la loro guida, gentile e preziosa dal baratro nero mi sollevò. Che luce immensa quando compresi l'amore di Dio che mai mi lasciò. Tutti quei giorni che avevo spesi nel vuoto che l'anima mi devastò. Non più catene, non più tormento, ma solo pace e gioia nel cuore contento. Dal buio più nero son rinato, e la fede ora è il mio faro amato. Testi e musica: madre Daniela Meazzoni Cover Art: madre Immacolata Cacha