MEETING 2025 GIORGETTI (ECONOMIA) E FAVA (INPS): PATTO SOCIALE PER NON ABBANDONARE GIOVANI E ANZIANI скачать в хорошем качестве

MEETING 2025 GIORGETTI (ECONOMIA) E FAVA (INPS): PATTO SOCIALE PER NON ABBANDONARE GIOVANI E ANZIANI

Sussidiario Tv, in occasione del Meeting di Rimini 2025, ha trasmesso un dibattito dal titolo “Invecchiamento della popolazione e sicurezza sociale, una sfida per l’Europa”, organizzato in collaborazione con la Fondazione per la Sussidiarietà. All’incontro, moderato dal Presidente della Fondazione Giorgio Vittadini, hanno partecipato: Giancarlo Giorgetti, Ministro dell'Economia e delle Finanze (in collegamento); Gabriele Fava, Presidente dell’INPS; Gertruda Uścińska, già Presidente della ZUS (Istituto di Previdenza Sociale polacco); Mikko Kautto, Direttore del Finnish Centre for Pensions; Yannis Natsis, Presidente della European Social Insurance Platform (ESIP); e Davide Passero, Amministratore Delegato di Alleanza Assicurazioni. Il Ministro Giancarlo Giorgetti ha aperto i lavori, descrivendo l’approccio del Governo come un lavoro umile e responsabile per costruire "fondamenta solide" per il Paese, nonostante le crisi imprevedibili. Ha sottolineato l'importanza di orientare i fondi pensione verso investimenti produttivi in Italia. Il Presidente Gabriele Fava (INPS) ha delineato la trasformazione dell’Istituto in un soggetto "predittivo" e proattivo, grazie all’intelligenza artificiale e al "conto previdenziale unificato". Ha insistito sulla necessità di un nuovo patto sociale che allarghi la base occupazionale e integri cultura e sport nel welfare. La Presidente Gertruda Uścińska (ZUS) ha portato l'esperienza polacca, spiegando come la riforma verso un sistema a contributi definiti miri a responsabilizzare i cittadini. Ha evidenziato le sfide demografiche e l'importanza di trattenere i lavoratori più anziani con flessibilità. Il Direttore Mikko Kautto (Finnish Centre for Pensions) ha relativizzato il problema demografico, affermando che l’invecchiamento è una conquista e che l’economia può adattarsi. La vera sfida, ha avvertito, è politica: evitare di mettere le generazioni in competizione e preservare la fiducia nel sistema. Il Presidente Yannis Natsis (ESIP) ha rappresentato la voce degli enti previdenziali a Bruxelles, avvertendo che i sistemi di sicurezza sociale non sono un costo ma un pilastro della competitività europea e devono essere difesi dalle pressioni per i tagli di bilancio. L’Amministratore Delegato Davide Passero (Alleanza Assicurazioni) ha concluso sostenendo la necessità di un’"economia sociale di mercato" dove pubblico e privato collaborino, con il settore assicurativo chiamato a integrare il welfare pubblico senza dimenticare le fasce più fragili. In chiusura, Giorgio Vittadini ha sintetizzato le proposte emerse attorno a quattro pilastri: un ente pubblico "immaginativo", una "biodiversità istituzionale" pubblico-privata, il ruolo del terzo settore e l'auto-organizzazione delle comunità, invitando a una visione coraggiosa e non pragmatica per salvare il modello europeo.