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Il trattamento della Nefrite Lupica: stato dell'arte e prospettive future

La Nefrite Lupica (NL) interessa circa il 40% dei pazienti affetti da LES ed è una delle manifestazioni più gravi e con maggiore impatto sulla prognosi di questa patologia. Negli ultimi decenni gli outcome a breve e a lungo termine della NL sono notevolmente migliorati, grazie alla disponibilità di nuovi farmaci e schemi terapeutici, ben illustrati nelle ultime raccomandazioni EULAR/EDTA aggiornate nel 2019 (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32220...) Tuttavia, ancora oggi, circa il 20% dei pazienti affetti da NL sviluppa CKD e il 10% raggiunge l'ESRD. Diversi farmaci per migliorare l'induzione e il mantenimento della remissione nella NL sono in fase di studio; tra questi anche il Deucravacitinib, un inibitore della tirosin-chinasi 2, che ha già dimostrato la sua efficacia nella psoriasi a placche. Avremo una nuova arma nel trattamento della NL? Ne abbiamo parlato il 22 aprile insieme alla Dott.ssa Mazzini (Bristol-Myers Squibb). Nel video: Parte 1 (fino al minuto 16): Dott.ssa A.Curradò (UNIMI) - Stato dell'arte nei trattamenti per la nefrite lupica. Parte 2: Dott.ssa E.Mazzini (Bristol-Meyers Squibb): Deucravacitinib. Buona visione! NephSchool SoMe Team