Campane della Concattedrale di S.M. Assunta di Atri (TE) (02) v.422 скачать в хорошем качестве

Campane della Concattedrale di S.M. Assunta di Atri (TE) (02) v.422

Suonate solenni (eseguite manualmente dal programmatore) per la messa del Corpus Domini alle ore 19:00: [02:32] Distesa solenne ascendente delle 6 campane maggiori alle ore 18:30 (dura circa 10 minuti), con l’assolo iniziale del campanone (non so per quale motivo non hanno azionato anche la piccola); [16:07] Rintocchi delle 18:45 e distesa ascendente delle 3 campane minori (dura circa 3 minuti). Concerto di 7 campane a slancio: la II è stata fusa da un fonditore di Ancona (probabilmente Francesco Franceschi) nel 1622; la piccola, invece, risulta forgiata nel 1884 dalla Cavadini di Verona; le restanti, invece, sono state rifuse dalla Marinelli di Agnone nel 1953 dopo circa 20 anni di silenzio degli antichi bronzi (tra cui il vecchio campanone, opera di Giuseppe Camplani di Fermo). L’impianto, inizialmente elettrificato dalla Morellato nel 1959, è stato rifatto dalla Capanni nel 2012 in seguito al terremoto de L'Aquila del 2009: I (il "Campanone"): Lab2, pesa 38 quintali II (la "Mare"): Reb3 leggermente calante (batte i tocchi delle ore) III (la "Sole"): Re3 calante (batte i tocchi dei quarti) IV (la "Borea"): Mib3 calante V (la "Cima"): Lab3 VI (la "Parrocchiale"): Mib4 leggermente calante VII (la "Cinciarella"): Solb4 N.B. Sul programmatore è stata aggiunta recentemente la sezione manuale, a differenza del video (01) dove si vede solo la parte della programmazione delle suonate. Qui https://c2.staticflickr.com/8/7431/26... potete vederne la versione completa. Dopo il giretto nel paesino e il video fatto di fortuna alla chiesa del Santo Spirito, ci siamo diretti immediatamente alla chiesa madre, per poterci preparare con calma al grande evento. Non ero però molto fiducioso perché il sacrestano mi aveva lasciato intendere che avrebbe fatto suonare ciò che era programmato, ovvero la distesa festiva. Così dopo aver piazzato la videocamera dal lato I-III ed averla affidata a campanaro67 (che nel frattempo stava girando assieme a me il video lì nei pressi), mi precipito in chiesa per vedere come si sarebbe sviluppata la faccenda. Il tempo passava, erano le 18:20, ed io avevo sempre più il cuore in gola. Alla fine, verso le 18:27 il gentilissimo sacrestano si è convinto a suonarle tutte, ed a differenza di quanto fatto nei video in notturna di Davide, qui ha avviato per prima il campanone, lasciandolo in un iniziale e bellissimo assolo di circa 2 minuti e mezzo (considerate che tra la prima spinta e il primo tocco passa circa 1 minuto! Ma non può essere altrimenti, visto che l’oscillazione è lenta a causa del motore sottodimensionato, peculiarità presente anche su II-III-IV). Così, appena il sacrestano ha premuto il pulsante magico mi precipito fuori la chiesa per godermi lo spettacolo in diretta (egli mi aveva inoltre assicurato che le avrebbe lasciate a distesa per diversi minuti, visto che i paesani non si fanno problemi, anzi, le adorano e ne sono gelosissimi!!). Campanone molto metallico e dal classico timbro Marinelli, però devo ammettere che mi ha emozionato veramente tanto. Anche la partenza delle campane successive è stata molto bella e ben curata! Durante la distesa solenne scende giù una vistosa e velocissima nebbia che da un effetto bellissimo al video, sembrava quasi che in quel momento la Madonna si stesse rivelando! Emozioni uniche che si provano solo in rari casi. Terminato il suono solenne, e sapendo di un ulteriore secondo segno, mi piazzo dal lato III, dove si vedevano discretamente V e VII. Avrebbe dovuto suonare la V per un minuto (d’altronde era programmata quella), invece il sacrestano si è divertito a giocare col programmatore, attaccando in ascendente le 3 campane minori per 3 minuti circa (pensavo che la piccola fosse guasta, invece in questo segno è partita... Non so cosa sia successo prima). Bravo sacrestà, averceli tipi come te da altre parti, che c’hanno paura di toccare i computer… Te si che ci sai fare! E da Atri, e in particolare dall’Abruzzo, per il momento è veramente tutto. C’è però un’altra piccola sorpresina che ho preparato stavolta per conto mio. Chi sa già, stia zitto, mi raccomando, perché è una cosa a cui tenevo moltissimo, e mi ci sono voluti diversi anni per realizzarla!