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👉 Universal Audio 6176: https://www.milkaudiostore.com/it/sho... 🖥 Milk Audio Store website: https://www.milkaudiostore.com 🔊 Capitoli 00:10 Introduzione 01:20 Il preamplificatore microfonico 610B Tube Amplifier 02:50 La sezione di compressione 1176LN 03:40 Uso della valvola per scaldare il suono della voce 05:09 Equalizzatore e compressore su una chitarra acustica 06:37 La compressione del basso con l' 1176LN 07:26 Compressione del Rullante 9:23 L'1176LN sulla voce 10:46 Conclusioni video realizzato in collaborazione con @MadSteex Community 👉 Facebook: / milkaudiostore 👉 Instagram: / milkaudiostore 👉 Linkedin: / milkaudiostore #milkaudiostore #proaudio #universalaudio 🎞 Cosa troverai nel video? Iniziamo con l’introdurre la macchina in questione con le sue principali caratteristiche e in seguito ascolteremo alcuni samples con diversi settaggi su diversi strumenti. L’Universal Audio 6176 combina 2 degli outboard più famosi e più usati della storia, il preamplificatore valvolare 610B e il compressore limiter 1176LN. La particolarità di questo channel strip è la possibilità di utilizzo delle due parti, preamplificazione e compressione, sia in modalità separata che combinata grazie allo switch Join/Split. In Modalità Join il segnale passerà dapprima dal preamplificatore valvolare, poi dalla sezione EQ e infine dal compressore, tutto in modo lineare. In questo modo il compressore sarà influenzato dal segnale preamplificato e quindi da tutte le sue caratteristiche. Se invece viene utilizzato in modalità Split, possiamo utilizzare le due parti in modo parallelo grazie alle uscite e ingressi separati e bilanciati, posizionati sul pannello posteriore. Partiamo con l’analizzare la sezione di preamplificazione. Sul pannello frontale possiamo selezionare la nostra sorgente principale tra microfono, linea e alta impedenza potendo scegliere anche 2 diverse impedenze per l’entrata microfonica e strumento. L’indicazione generale è quella di selezionare l’impedenza in base all’impedenza d’uscita del microfono, approssimativamente 10 volte l’impedenza della sorgente. Ad esempio il nostro microfono ha un’uscita di 200 Ohm, sceglieremo 2kOhm. Ovviamente questa è un’indicazione generale, nulla vi vieta di sperimentare, anzi, vi invito a provare vari settaggi in quanto variando l’impedenza, potremmo notare delle variazioni nella pasta sonora registrata, ad esempio un segnale più chiaro o più scuro. Oltre agli switch di attenuazione di 15 db o di inversione di fase e del pomello centrale del livello uscita, molto utile è il selettore del Gain a step di 5 dB da -10 dB a +10dB. In questo modo possiamo agire sul calore del segnale dato dalla valvola, più gain diamo maggiore calore otterremo dal preamplificatore. Nella stessa sezione di preamplificazione troviamo l’equalizzatore con una banda a bassa frequenza variabile a step tra 70, 100 e 200 Hz, e una banda alta sempre a frequenza variabile a step tra 4.5, 7 e 10kOhm. Parlando del compressore 1176, credo che non ci siamo molte presentazioni da fare, in quanto penso che la maggior parte di voi lo conosca già. Uno dei compressori più veloci e versatili con possibilità di manipolare indipendentemente attacco e rilascio in modo continuo. La ratio è l’unico parametro che è controllato a step. Un’altra chicca è il pratico VU meter che ci permetterà di monitorare in ambito analogico sia l’uscita del preamplificatore, sia la gain reduction che il livello di uscita della sezione di compressione o per meglio dire l’uscita del channel strip se utilizzato in modalità Join. Tutto questo con l’apposito selettore. Andiamo ora a testare la macchina su diverse sorgenti sonore come voce maschile, chitarra acustica, rullante, e basso. Due macchine che hanno fatto e continuano a fare la storia della registrazione musicale. Il compressore 1176 è versatilissimo grazie alla possibilità di settaggio molto veloce e indipendente dell’attacco e rilascio e soprattutto della possibilità di settaggio in modo continuo e non a step. Il reparto di preamplificazione anch’esso è molto versatile, tra la scelta dell’impedenza, il selettore gain per colorare il segnale o meno, e le due bande di equalizzazione per scolpire la colorazione della valvola, con il preamp 610B sicuramente otterrete registrazioni con carattere.