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«Quante persone ho visto passarmi davanti col proprio sogno, mostrandolo come un trofeo - Quando si accendono i riflettori, é davvero dura tenere i piedi per terra. Questo brano é dedicato a tutti coloro che che hanno imparato a camminare nel buio, che si sono visti sgretolare il terreno sotto ai piedi ma non si sono arresi». “Riflettori”, insieme ai numerosi singoli pubblicati negli ultimi anni, sarà incluso nel terzo lavoro discografico dell’artista intitolato “Servirebbe un miracolo” dal 31 ottobre su CD e LP via Vrec Music Label / Audioglobe distribuzione. Titolo: Riflettori Artista: Timothy Cavicchini Autore: Timothy Cavicchini, Sergio Aguero Compositore: Timothy Cavicchini produttore e arrangiamenti: Davide Tagliapietra Edizioni musicali: Vrec Label Menagement: Davvero comunicazione Codice ISRC: ITBV62400001 Riprese: Sergio Aguero Montaggio: Filippo Cabianca Sì ringraziano per le riprese live: Daniele Gaspari, “la centrale di Imola”, “Radio Bruno estate”, “The voice of Italy”, “A day with Will Hunt by Musical Box”, “grande festa di Santa Viola”. I musicisti: Drum: Sergio Aguero Guit: Marco Mazzuoccolo Bass: Francesco Alga Zucchi Keyboards: Claudio di Cicco ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Luci accese Riflettori puntati Il caldo delle scene Il trucco che conviene Ti hanno portato al debutto Guarda che ti ho inventato io E poi ti hanno distrutto Senza neanche un addio “Ecco com’é che si cade dall’alto Non te lo insegna nessuno quel salto Devi provare soltanto a volare O quantomeno imparare a cadere Sbattile forte nel cielo le ali Su un palco fatto di mille colori So che fa male cadere di nuovo Me lo ricordo di quando piangevo” Stai ballando Con un vestito improvvisato Tra poco si entra in scena Al look non hai pensato É tutto nuovo di nuovo Adesso no non perdono E in mezzo a questo frastuono Io non mi abbandono “Ecco com’é che si cade dall’alto Non te lo insegna nessuno quel salto Devi provare soltanto a volare O quantomeno imparare a cadere Sbattile forte nel cielo le ali Su un palco fatto di mille colori So che fa male cadere di nuovo Me lo ricordo di quando piangevo” Ecco com’é che si cade dall’alto E pensi no non c’è nulla di vero La verità é che se provi a volare Alla fine poi voli davvero