COMITES SAN MARINO (29.09.2025) - GACI (Greyhound Adopt Center Italy) скачать в хорошем качестве

COMITES SAN MARINO (29.09.2025) - GACI (Greyhound Adopt Center Italy)

La Corsa per la Vita dei Levrieri: Dalla Pista alla Speranza. (R/Z) In Europa, migliaia di levrieri vivono una realtà fatta di sfruttamento, abbandono e sofferenza. Questi animali, noti per la loro eleganza e velocità, vengono spesso ridotti a meri strumenti di intrattenimento, costretti a correre nei cinodromi per alimentare il lucroso mercato delle scommesse. Dietro la spettacolarità delle gare si cela un sistema crudele che condanna migliaia di cani a una vita di privazioni e, troppo spesso, a una morte precoce. Una vita breve e sfruttata I levrieri vengono allevati con un solo scopo: correre. Fin da cuccioli, subiscono selezioni ferree. Tra i 12 e i 15 mesi di età, quelli considerati "non idonei" — perché lenti o con difetti fisici — vengono scartati. I più fortunati finiscono in mani private, ma molti altri sono destinati a un tragico destino: eutanasia, abbandono, impiccagione, o addirittura venduti per esperimenti scientifici. Ogni anno, circa 30.000 levrieri vengono soppressi o abbandonati in Europa. Le fattrici,( le femmine utilizzate per la riproduzione) sono sfruttate fino allo sfinimento, sono considerate macchine da riproduzione. I cuccioli vengono selezionati in base a rigidi standard di razza, e chi non li rispetta viene eliminato. Nei paesi dove le corse dei levrieri sono ancora legali e promosse come forma di intrattenimento, si muovono interessi economici enormi. Le scommesse legate a queste competizioni generano affari da miliardi di euro. Ma mentre il pubblico applaude, i cani vivono un incubo: allenamenti estenuanti, infortuni frequenti, e una competizione forzata che li spinge oltre i propri limiti. Correre dietro a una lepre meccanica, in pista, comporta un elevato rischio di collisioni e traumi fisici. Tutto questo per il semplice “piacere” umano di vedere un cane correre. Fortunatamente, esistono realtà che lottano ogni giorno per cambiare il destino di questi animali. Una di queste è GACI (Greyhound Adopt Center Italy), associazione nata nel 2002, in occasione del salvataggio di 370 levrieri dopo la chiusura del cinodromo di Roma. Da allora, GACI ha salvato e ricollocato migliaia di levrieri, offrendo loro una seconda possibilità. A San Marino, l’impegno dell’associazione è rappresentato da Riccardo D’Orazi e Samanta Tonelli, che con dedizione si occupano di accogliere questi animali e prepararli a una nuova vita, fatta finalmente di affetto, rispetto e libertà. Gli organizzatori di eventi e campagne di sensibilizzazione sul tema chiedono alla società civile di aprire gli occhi su questa triste realtà. I levrieri non sono oggetti di intrattenimento, ma creature sensibili, affettuose e intelligenti che meritano una vita dignitosa, non la condanna dell’abbandono o della morte precoce. Adottare un levriero significa non solo salvare una vita, ma anche diventare parte di una rete di amore e consapevolezza. Significa scegliere di stare dalla parte di chi non ha voce. Per saperne di più o per adottare un levriero, visita il sito di GACI: www.adozionilevrieri.it