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Inverno - Indagato

Seconda traccia del disco 'Tratto Da Una Storia Vera', uscito il 29 dicembre 2016. Versione completa del disco in digitale disponibile sul sito https://leventsengul.wixsite.com/inda.... Traccia registrata presso il KatanaStudio. Rec, Mix & Master Markus Ciuch (Grin Katanas):    / markusbeatz   Beat by DansonnBeats:    / @dansonnbeats   Testo: Congelami, tra i tuoi venti possenti Ferma il tempo e rendi eterni questi momenti Mentre il freddo mi lacera la pelle come in Quebec Pregherai anche se hai smarrito la tua fede Le strade deserte illuminate da lampioni Ti accompagnano pensieri e ti ignorano altri suoni Si raffreddano le menti e muore ogni entusiasmo Le parole vanno al vento come in un metaplasmo Scalerò queste montagne fino a quando sarò in cima Per star meglio di prima ed accrescere autostima Le vite van di fretta, l'indomani già mi aspetta Accesa una sigaretta e mi lancio dalla vetta Il mio è un mare d'odio che affronterò a nuoto Ogni cosa prima o dopo può perdere il suo scopo L'amore galleggiava, mi ha annegato tutto il resto In questa notte d'inverno dove il buio ha fatto presto Dall'alba al tramonto son passate poche ore La natura cambia in bianco ogni suo colore È solo un altro inverno mi ripeto passerà È solo un altro inverno mi ripeto passerà Dall'alba al tramonto son passate poche ore Anche il sole perde il suo miglior bagliore È solo un altro inverno mi ripeto passerà È solo un altro inverno mi ripeto passerà Lacrime ghiacciate prima di toccare terra La tristezza prende vita ed è allora che mi afferra Vedo giornate storte come Giovanni Verga Perchè ho una mente debole e mi segna ogni vicenda Osservo da fuori un ambiente caloroso Un fuoco invitante visto al freddo è doloroso Una valanga di pensieri copre ricordi caldi E questi occhi color ghiaccio si tramutano in smeraldi Pupazzi di neve, mica spaventapasseri La vita tira pugni, stai pronto ed incassali Altrimenti ti deruba e ti denuda Ho già smarrito ogni eventuale via di fuga Inizi ad amare quando perdi ciò che avevi Perchè rivuoi a fianco ciò che prima volevi Testa piena di pensieri che mi agghiacciano al pensarci Siamo statue imperfette destinate a congelarci Dall'alba al tramonto son passate poche ore La natura cambia in bianco ogni suo colore È solo un altro inverno mi ripeto passerà È solo un altro inverno mi ripeto passerà Dall'alba al tramonto son passate poche ore Anche il sole perde il suo miglior bagliore È solo un altro inverno mi ripeto passerà È solo un altro inverno mi ripeto passerà Ho rinunciato di conoscermi già almeno trenta volte Non tutte le vita vanno a prender nuove svolte Mi nutro tutti i giorni col dolore che sopporto Non me ne sono mai andato, cazzo dici son risorto Ad ogni nevicata muore tutto ciò che cresce Ogni errore che ho commesso mi dispiace e mi rincresce Le promesso che vi ho fatto io le scrivo e le mantengo Sto sulla vetta del male non so dirvi se poi scendo Per voi c'ero sempre, al contrario non direi In me uno sguardo assente quando parli di lei Nelle arterie scorre un vuoto che non riesco più a descrivere La mia è quella strada che non vorrei più rivivere Taglia la mia pelle e scrivi col suo inchiostro Fammi poi un ritratto quindi disegna un mostro Nascosto fra la gente in totale libertà Con questo freddo artico che blocca la città Dall'alba al tramonto son passate poche ore La natura cambia in bianco ogni suo colore È solo un altro inverno mi ripeto passerà È solo un altro inverno mi ripeto passerà Dall'alba al tramonto son passate poche ore Anche il sole perde il suo miglior bagliore È solo un altro inverno mi ripeto passerà È solo un altro inverno ma so già, non passerà