Un altro passo - Vacca ft. Noyz Narcos скачать в хорошем качестве

Un altro passo - Vacca ft. Noyz Narcos

Dall'album 'Pazienza', Vacca 2013. Testo: [Vacca]: Cuore di ghiaccio hai presente i lupi in Siberia? Titolo terza media sto con chi è felice nella miseria urlo per chi è affamato risalgo da 'sto fondale insieme al lupo di San Vito più il king della capitale nove come i millimetri calibro oppure Explorer mannari pure nei vicoli veniamo a farvi le suole io da mangiare dai ricchi e dal povero l'appetito e la fame che trasforma qualsiasi uomo in bandito giustifico il criminale se il crimine è a fin di bene oggi i ragazzi in strada han tutti le palle piene e vedo zombie quando è buio le luci delle sirene sto al blocco come un graffito qui ho voce anche più di Adele quando è notte arrivo come ''il Corvo'' mentre fuori piove prendo tutto quanto attento a non lasciare mai le prove occhi aperti come Alex De Large in Arancia Meccanica cassaforte aperta combinazione automatica vuoi fare la simpatica? Prova da un'altra parte perché ho il flow più sprezzato nei peggiori bar di Marte [Ritornello]: Fai ancora un altro passo e guarda dove cazzo vivo soltanto un altro passo e capirai cos'è che dico io nato povero mi arrangio meglio sopravvivo combatto fino a quando non mi si blocca il respiro [Noyz Narcos]: Combinazione sono al terzo bianco col Martini nei giri vari troie e infami c'hanno un certo feeling il punto di ritorno il tasto rese il giorno zero il conto zero quando a fine mese torni a zero in bianco non so stare vesto nero penso affare moltiplicare il capitale poi moltiplicare addizionare mai sottrarre e pagami 'ste barre puttane da salotto contro Cottonmouth zarre ami denaro troie e party da quando metti il naso non riesci a sottrarti vivo in ballo vuoi sfogarti stringiti le Jordan che stasera corri ogni giornata che trascorri è come l'ultima domani è oggi [Ritornello]: Fai ancora un altro passo e guarda dove cazzo vivo soltanto un altro passo e capirai cos'è che dico io nato povero mi arrangio meglio sopravvivo combatto fino a quando non mi si blocca il respiro