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CAI Este. Escursione sul Gruppo della Schiara. Partenza da Este sabato 3 agosto, arrivati alla foresta di Cajada, 1196 metri, abbiamo parcheggiato il pulmino e iniziato l'escursione in direzione forcella Caneva - rifugio 7° Alpini; dove siamo arrivati in poco meno di tre ore. Rifugio del CAI di Belluno pulito e accogliente, è collocato in magnifica posizione ai piedi della parete sud del Monte Schiara. Breve escursione notturna sino al Porton, dove inizia la via ferrata Zacchi e dopo a nanna. Domenica sveglia e colazione alle 6:30 e partenza alle 7:00. I nostri obiettivi sono: la cima del monte Schiara e del monte Pelf. Giunti di nuovo al Porton, dove si trova l'affresco dell'artista locale Fiabane, ci siamo imbragati ed affrontato la prima delle quattro ferrate: la Luigi Zacchi, che ci condotto al bivacco Ugo della Bernardina, al cospetto della slanciata e celebre Gusela del Vescovà. Da li siamo saliti per la seconda ferrata, la Antonio Berti, che ci ha condotto sulla cima della Schiara a 2565 metri. Abbiamo affrontato in discesa la terza ferrata: la Marmol sino al bivio per forcella Marmol, lasciando il bivacco Marmol alla nostra destra. Giunti in forcella inizia la quarta ferrata: la Marino Guardiano, inizialmente molto verticale. Occorre fare attenzione in alcuni tratti non attrezzati ma abbastanza esposti. In due orette si è in cima al Pelf (2502 m). Dalla vetta si scende per la via normale, molto ben segnalata e senza difficoltà tecniche, lungo la cresta est e il versante sud (sentiero 511). Alla base del Sass de Mel, sotto la Forcella Caneva (1848 m), si prende a sinistra il sentiero 505 che dopo aver raggiunto la forcella stessa, conduce piacevolmente fino al Pian de Cajada, un luogo incantevole, dove ritroviamo il pullmino.