У нас вы можете посмотреть бесплатно #AskMBN или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
È possibile rimuovere le protesi in caso di intervento non riuscito o in caso non ci si senta a proprio agio dopo l’intervento. Quali sono le conseguenze? Ha già affrontato questo caso? Le protesi si possono rimuovere; tuttavia per evitare di trovarsi in questa situazione è necessario effettuare una prima e una seconda visita (che io eseguo sempre) molto accurata in modo da conoscere perfettamente i desideri della paziente ed essere in grado di comprendere al 100% se Paziente e Chirurgo si sono capiti. Senza questa condivisione di intenti e questa comprensione reciproca non si può arrivare all’intervento. Questo è fondamentale perché sappiamo che il 45% degli interventi non riusciti è dovuto a un misunderstanding tra Paziente e Chirurgo; un buon dialogo e una perfetta comprensione da parte di entrambi rendono questo rischio quasi pari a zero. In ogni caso se dovessero insorgere complicanze, sarà necessario comprendere bene quale tipo di problematica sia insorta e risolverla, se necessario anche con la rimozione delle protesi. Se invece dopo l’intervento dovesse verificarsi un’insoddisfazione perché non ci si sente a proprio agio con le protesi bisognerà verificare il tipo di impianto inserito e il tempo di latenza che c’è stato; generalmente se c'è una insoddisfazione e il tempo dopo l’intervento non è molto recente, non si ha una variazione sostanziale dei tessuti, una volta rimossi gli impianti le mammelle ritornano come in precedenza. Mi è capitata una paziente che dopo anni dopo l’intervento, in sede di cambiamento delle protesi, ha deciso di non volerle più e dopo l’intervento di rimozione è rimasta soddisfatta del risultato finale. In altri casi è, invece, necessario intervenire con un intervento di Mastopessi perché magari con il tempo sono variati i volumi per molti motivi (pre e post menopausa per esempio). L’unico vero problema potrebbe avvenire nel caso di una mammella molto piccola, dove nell’intervento è stato fatto un neo solco e la cicatrice potrebbe essere più bassa rispetto al solco iniziale; se però è ben fatta e ben curata la visibilità della cicatrice è molto ridotta. ► Per domande e chiarimenti sulla Chirurgia Estetica, Oncoplastica e Ricostruttiva, segui l'hashtag e la pagina dedicata #AskMBN http://bit.ly/MaurizioNava-AskMBN ► Per approfondimenti e informazioni sulla Chirurgia Estetica e Ricostruttiva Oncologica e ricevere più video http://bit.ly/DottMaurizioBrunoNava ► La mia Pagina Facebook / dottmaurizionava ► Twitter / maurizio_nava ► Google+ https://plus.google.com/u/1/+Maurizio...