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Protesta agricoltori, da Crotone a Largo Chigi: "Vogliamo difendere i nostri diritti, no all'Irpef"

Protesta agricoltori, da Crotone a Largo Chigi: "Vogliamo difendere i nostri diritti, no all'Irpef" Un gruppo di agricoltori calabresi in presidio prima del Cdm: "L'UE ci ha abbandonati" POLITICA (Roma). Un gruppo di agricoltori crotonesi è sceso da via del Tritone sino alla soglia di Palazzo Chigi. Le forze dell'Ordine hanno bloccato l'ingresso e il gruppo (una cinquantina, i manifestanti) si sono fermati a Largo Chigi. Lo slogan è "lotta dura per l'agricoltura" le richieste: revisione e aumento delle misure PAC e abolizione dell'Irpef. "L'Europa ci ha abbandonati. Rispettiamo chi ci ferma, non siamo violenti, non siamo delinquenti, siamo persone perbene che vogliono difendere i diritti. L'agricoltura non va discussa a tavolino". (Pasquale Luigi Pellicone/alanews) --- Trascrizione generata automaticamente --- cosa ti ha spinto qui la disperazione la disperazione e soprattutto ci sei traditi da chi ci governa da chi ci governa perché non sta tutelando l'agricoltura a livello nazionale e soprattutto a livello europeo perché l'Europa ci ha condannato con l'approvazione di tutti i governi E di tutte le associazioni Sì siamo partiti stamattina presto da Crotone abbiamo fatto 8 ore di macchina adesso troviamo la situazione che ci trattano pure come dei delinquenti come qualcuno alto delle di una delle associazioni di categoria ci ha definiti Ma noi non lo siamo perché prima di tutto siamo lavoratori Padri di famiglia e siamo qui per per difendere i nostri territori e i nostri diritti perché l'agricoltura non può finire così disposta su un tavolino l'agricoltura è vita Quali sono le vostre richieste ormai le richieste le abbiamo portate da un mese che le stiamo l'encanto abbiamo noi vogliamo una revisione della Pac aumento aumento dei dei fondi le misure e che che tutelano gli agricoltori e non le multinazionali Noi siamo qua proprio per questo perché l'Europa ci ha abbandonati e si è visto il su tutte le testate giornalistiche l'abbandono che ha avuto l'agricoltura testa Comunque non violenta avete solo dialogare Noi stiamo manifestando dal 22 gennaio e noi non abbiamo fatto mai e violenza Anzi noi abbiamo rispettato chi oggi ci sta fermando perché sono anche loro dovrebbero essere dalla nostra parte noi non abbiamo fatto violenza non l'abbiamo subito ma nemmeno l'abbiamo fatta la torta totalmente perché non non può essere dato al limite Devin a 10000 li fa tolta totalmente l'agricoltura non ti distingue tra il grande e il piccolo l'hai il tour è unica quindi che accento ha oppure chi ne ha un etto lo è sempre agricoltore siamo tutti uguali Lear è l'esenzione totale e soprattutto soprattutto posti di produzioni Perché noi dobbiamo vendere con un con un prezzo minimo garantito Perché non si può produrre spendendo 30 e poi vendere a 10 l'agricoltura va salvata in tutti i settori perché ormai è morta qualsiasi punto tocchiamo l'agricoltura va aiutata dalla dalla più bassa Dona alla più alta zona Perché l'Italia è unica perché ci sono state guerre per unire l'Italia e loro la stanno dividendo La stanno distruggendo forse cultura lotta dura per l'agricoltura non si deve parlare solo per cronaca c'è per cronache di fatti di crimine via di seguito di cronaca nera si deve parlare per la sua bellezza per la provincia di Crotone è la numero uno in Italia Noi siamo tutti lavoratori Padri di famiglia come ho detto prima e persone per -