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La sofferenza degli adolescenti dovuta al lockdown e le misure anti Covid-19 è alle stelle. L’Ordine degli Psicologi ha confermato che dall’inizio della pandemia si è evidenziata una vera e propria impennata di richieste per disturbi di depressione e ansia per ragazzi tra i 16 e i 19 anni. Sono molto aumentati i casi di giovani con attacchi di panico, crisi psicotiche, grave depressione e tentativi di suicidio, e i disturbi alimentari hanno avuto una crescita del 30%, Ma esiste un’altra crisi che colpisce i giovani, e non solo, da un po’ di anni, ora aggravata dalla pandemia. Dal boom del “selfie” nelle reti sociali nel 2012-2014, stiamo vivendo una crisi identitaria senza precedenti. Costruiamo e condividiamo immagini che corrispondono ai canoni estetici del mercato e all’idea che bisogna apparire felici per avere successo nella vita. Quindi, eliminiamo quelle “brutte”, che mostrano emozioni difficili, o quelle in cui non ci riconosciamo. Confondiamo l’essere con l’apparire. Secondo Jacques Lacan, il processo di riconoscimento in un’immagine in cui non ci riconosciamo è cruciale per la costruzione o l’arricchimento della nostra identità. Se gli adolescenti gettano le immagini “brutte”, come possono costruire la loro identità adulta? E come facciamo noi a “riprogrammare” la nostra identità, processo necessario in momenti decisivi della vita, se perdiamo l’opportunità di conoscerci meglio attraverso quelle immagini? La pandemia ha trovato i ragazzi già indeboliti interiormente dalla crisi identitaria, e ora li obbliga a comunicare esclusivamente attraverso le reti sociali. Immagine pubblica, appunto. Ma l’isolamento del lockdown è anche un’opportunità per guardarsi dentro, esprimere le proprie emozioni, magari con l’aiuto della fotografia e così dare una svolta alla propria vita. L’arte, o meglio, il processo creativo di cui tutti siamo capaci, ha un potenziale trasformativo enorme. L’autoritratto fotografico, a differenza del selfie, è uno strumento artistico che ci permette di accedere all’inconscio (Benjamin) e di lasciare che vengano espresse emozioni, desideri, bisogni, e poi poter lavorare sulle molteplici percezioni delle immagini. Il selfportrait diventa così uno strumento espressivo per l’esplorazione del potenziale identitario e la conoscenza di sé. Emotional (R)Evolution è un progetto 'artivista' collettivo sull'espressione di emozioni attraverso l'arte, che nel 2021 diventerà una mostra permanente online. L'obiettivo di questi miei video è duplice: da una parte è espressione delle mie emozioni e vissuti al mondo come auto-terapia, e dall'altra la divulgazione dell'idea che le emozioni vanno espresse e condivise, che fungono da specchio per gli spettatori. Le emozioni difficili ci avvisano che ci sono bisogni non soddisfatti, di cui ci dobbiamo occupare. Trasformare queste emozioni in arte ci permette di accettarle, di capire i bisogni insoddisfatti e di condividerli con gli altri, di promuovere l'identificazione invece del giudizio, della dissociazione e dell'alienazione.Se più persone fossero più consapevoli delle loro emozioni e bisogni autentici, saremmo più rispettosi delle emozioni e bisogni degli altri, di quelli del pianeta, invece di focalizzarci nelle possessioni materiali, il potere sugli altri e la crescita economica. The Self-Portrait Experience (SPEX) è un metodo creato da me nel 2004 sulla base della mia esperienza personale con l'autoritratto come strumento per la trasformazione individuale e sociale. SPEX è un viaggio attraverso tutti gli aspetti della nostra vita usando la fotografia e il video, con una serie di esercizi o temi dell'autoritratto, divisi in tre parti: IO, IO E L'ALTRO, IO E IL MONDO. Tengo workshop SPEX in tutto il mondo nelle università, carceri, centri di salute mentale, musei, scuole superiori, centri di giovani, comunità per tossicodipendenti, in modo che le persone possano scatenare un processo creativo e catartico e trasformare emozioni difficili in arte, e così passare ad altro. L'obiettivo e il risultato di SPEX è l'amplificazione della percezione di sé e dell'altro, per scoprirne il potenziale. Per saperne di più: https://selfportrait-experience.com/ Piattaforma per workshop online: https://selfportrait.eu/ TEDx talk: • TEDx talk, Milan conference by Cristina Nu...