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Esposti InVolontari - Polveri (Video Ufficiale)

Musicisti e attivisti da varie parti d’Italia, tutti uniti contro l’incenerimento dei rifiuti. Una pratica obsoleta e inquinante che alimenta il concetto di economia lineare che sta portando il mondo alla rovina. Un atto di accusa contro chi vuole trasformare la terra in un posto invivibile. Perché bruciando i rifiuti questi non spariscono, ma finiscono molto più piccoli e molto più pericolosi nell’aria che respiriamo, nella terra che coltiviamo, nel cibo che mangiamo e nell’acqua che beviamo Da un’idea di ROBERTO PEZZINI Video Editing ROBERTO PEZZINI ► Guarda i video e ascolta la musica di Roberto Pezzini https://linktr.ee/robertopezzini ► Segui Roberto Pezzini Instagram |   / robipezzi   Facebook |   / robertopezziniofficial   Spotify | https://spoti.fi/3YRLBbX ► Iscriviti al canale YouTube: https://bit.ly/2AMX1Sg Gli Esposti inVolontari sono: MICHELE FONDACCI - batteria ANTONIO RICCARDINI - basso LUIGI BENEDETTI - basso LORENZO GHIRELLI - chitarra elettrica ISAAC SAMUEL GONZALEZ SIPPEL - chitarra acustica MISTER G - chitarra elettrica ANDREA ANGELONI - trombone MARCO CASAGRANDE - synth FRANCESCA PANFILI - flauto WALTER LANZARA – tastiere LUCREZIA SANNIPOLI – violino BEATRICE GORACCI - voce CLAUDIA MARSILI – voce ELIA CASAGRANDE – voce FRANCESCO PREIATO – voce GIOIA D’OSTILIO – voce MADDALENA MOSCA – voce MARCO MARSILI – voce MIZET – Voce PIETRO SPERA – voce ROBERTO PEZZINI - voce, chitarra acustica, ukulele …e tutti i cittadini esposti involontariamente ai fumi delle aziende produttrici di rischio Mixering WALTER LANZARA (Al Fondino Studio) Prodotta da ROBERTO PEZZINI e WALTER LANZARA Musica di ROBERTO PEZZINI Testo di ROBERTO PEZZINI ELIA CASAGRANDE POLVERI Se fiuti tra i rifiuti qualcosa non torna. E stare muti è come essere complici complici, ma in un’altra forma. Perché qui carta canta e la faccenda scotta, che la roba è tanta e non può essere cotta. Ti parlano di ecologia con quel sorriso in faccia, ma sono feccia di un’ideologia oramai all’empasse, che riempie le casse di questi pupazzi convinti di fare del bene, corrompono le masse perché gli conviene. C’hanno soldi come se piovesse e adesso ci uccidono col CSS! No! No! No! Io dico no! Non ti lascio fare tutto quello che ti pare... Perché mi vuoi ammazzare! Oh, no... Sì! Tu mi vuoi ammazzare... Con le tue subdole frasi sottili come le polveri. Eco (...eco...eco) Lo senti l’eco? Dell’ecomafie! Che san bene cosa fare quando c’è da guadagnare sulla pelle degli inermi! Finiremo sotto terra con i vermi! Respirando metalli pesanti che ci fanno male quanto i benpensanti. In questi tempi bui dove il pericolo è pulviscolo, un carrarmato più piccolo di un microbo. Manifesto in sto contesto che detesto con sto testo, non m’arresto, resto desto, se m’arresti dico no ai compromessi, mi presento ai tuoi processi processione di decessi, concessione sugli eccessi di crimini commessi contro terzi, tutti perdono se vincono gli stessi! Non ci diamo persi! No! No! No! Io dico no! Non ti lascio fare tutto quello che ti pare... Perché mi vuoi ammazzare! Oh, no... Sì! Tu mi vuoi ammazzare... Con le tue subdole frasi sottili come le polveri.