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Si è svolto martedì 2 dicembre alle ore 18:00, presso la Biblioteca Comunale “Riccardo Morandi” di Colleferro, un appuntamento di grande intensità civile e culturale, capace di andare oltre la semplice presentazione di un libro per trasformarsi in un vero momento di riflessione collettiva. Protagonista dell’incontro è stato il volume Storia di un sindaco. Da San Vittore all’assoluzione, scritto da Simone Uggetti insieme alla giornalista Arianna Ravelli, con l’introduzione di Aldo Cazzullo. Un pubblico numerosissimo, attento e partecipe ha riempito la sala della bellissima biblioteca Riccardo Morandi per ascoltare una storia che interroga profondamente il rapporto tra politica, giustizia e informazione. Il libro ripercorre la vicenda umana e istituzionale di Uggetti, all’epoca sindaco di Lodi, arrestato il 3 maggio 2016 per un’inchiesta legata alla gestione delle piscine comunali, un appalto di valore modesto che però generò un terremoto mediatico e giudiziario. Dopo sette anni di processi, Uggetti è stato assolto definitivamente, ma il prezzo pagato sul piano personale e pubblico resta il cuore pulsante del racconto unito ad una incrollabile fiducia per la giustizia, quella con la g maiuscola, che alla fine trionfa, anche se il prezzo pagato è altissimo e irreversibile. Durante l’incontro, è emerso con forza che Storia di un sindaco non è affatto una resa dei conti, bensì una testimonianza lucida e misurata, ottimamente articolata da Uggetti, uomo solido e pragmatico con cui è impossibile non instaurare una forte empatia. Lo sguardo diretto ma che conserva quella dolcezza dei buoni che hanno combattuto nonostante stritolati dagli ingranaggi di un meccanismo feroce. Come ricordano gli autori in copertina, si tratta di “un sindaco, un’inchiesta, una città coinvolta”: una narrazione che mette al centro la fragilità del ruolo pubblico, il peso della responsabilità e la sottile linea che separa l’esercizio del potere dall’esposizione al giudizio, non solo giudiziario ma anche mediatico.