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Intervento di Addominoplastica

L’addominoplastica è un intervento di chirurgia plastica che ha lo scopo di migliorare l’aspetto dell’addome, rimuovendo cute e tessuto adiposo in eccesso e, se necessario, rinforzando i muscoli della parete addominale. Quando si ricorre all’addominoplastica È indicata soprattutto in caso di: Addome rilassato e con pelle in eccesso dopo dimagrimenti importanti o gravidanze Presenza di diastasi dei retti addominali (separazione dei muscoli addominali) Lassità cutanea legata all’invecchiamento Accumuli adiposi resistenti a dieta ed esercizio fisico Tipologie principali Addominoplastica completa: rimozione di un ampio lembo di cute e grasso, ricollocazione dell’ombelico, riparazione dei muscoli addominali. Mini-addominoplastica: indicata per difetti localizzati sotto l’ombelico; è meno invasiva e non richiede lo spostamento dell’ombelico. Addominoplastica circonferenziale (body lift): nei grandi dimagrimenti, coinvolge tutto il girovita. Come si svolge Dura in media 2–4 ore in anestesia generale. L’incisione è solitamente sopra il pube, orizzontale e nascosta dagli slip o dal costume. Rimozione di cute e grasso in eccesso. Plicatura (rafforzamento) dei muscoli se presenti lassità o diastasi. Riposizionamento dell’ombelico nella sede naturale. Posizionamento di drenaggi temporanei. Recupero Ricovero: 1–3 giorni. Drenaggi: rimossi dopo pochi giorni. Fascia contenitiva da portare per 4–6 settimane. Ripresa attività leggere: circa 2 settimane. Attività fisica intensa: dopo 6–8 settimane. Cicatrice: inizialmente evidente, tende a schiarirsi nel tempo (può richiedere fino a un anno per stabilizzarsi).