14/09/2016 - NAUFRAGIO ANDREA DORIA, IL RICORDO DI UN MARINAIO скачать в хорошем качестве

14/09/2016 - NAUFRAGIO ANDREA DORIA, IL RICORDO DI UN MARINAIO

IL NOTIZIARIO (mercoledì 14 settembre 2016) - E' forse l'ultimo membro dell'equipaggio dell'Andrea Doria, lo sfortunato transatlantico della compagnia Italia di Navigazione affondato la mattina del 26 luglio 1956, dopo la collisione avvenuta il giorno prima con un'altra nave passeggeri, la svedese Stockholm. Classe 1929, originario di Pisino, Vittorio Geromella aveva il ruolo di fuochista e quindi non ha potuto far nulla, trovandosi all'interno della nave, per segnalare il pericolo imminente e contribuire, per quanto possibile, ad evitare l'incidente che è costato la vita a 46 passeggeri della Doria e 5 della Stockolm. La Stockolm, che dal 1 marzo 2016 è in servizio come nave da crociera ed è stata ribatezzata col nome di Astoria, è arrivata stamane a Trieste dove è rimasta ormeggiata alla stazione marittima per poco più di 4 ore. Il signor Geromella non ha ovviamente resistito alla tentazione di scendere sulle rive per rivedere da vicino la nave che ha interrotto bruscamente la vita dell'Andrea Doria. E come egli ci ha raccontato, l'agonia della nave, coricata su un fianco come abbiamo visto accadere con la Costa Concordia, è durata 11 ore, ma alla fine, dopo aver capito che la nave era perduta, il comandante ha deciso di ordinare l'evacuazione. Il ricordo dei momenti antecedenti alla collisione è ancora nitido nella memoria del signor Geromella, sebbene come abbiamo detto il suo ruolo operativo si svolgesse nel ventre della nave, in sala macchine. Infine, l'ex fuochista dell'Andrea Doria, che dopo l'affondamento della Doria è stato reimpiegato su altre navi della compagnia, ricorda un particolare che ha dell'incredibile. Una ragazza che si trovava a prua della nave ed è rimasta miracolosamente illesa