Paulin - Intitolazione Piazza скачать в хорошем качестве

Paulin - Intitolazione Piazza

La cerimonia di intitolazione di una piazza di Canale (CN) a Paulin è stata effettuata sabato 27 settembre momento focale dell’"Evento" del Centenario di Paulin,. L'intitolazione è stata fortemente voluta dall'Associazione Franco Casetta e dalla famiglia, ed è stata immediatamente supportata dall’Amministrazione Comunale di Canale, guidata dal Sindaco Faccenda. Significative parole sul palco del sindaco di Canale Enrico Faccenda, della sorella dell’alpino Michele Toppino, di Beppe figlio di Paulin, dei rappresentanti dell’Associazione Franco Casetta e degli alpini. Importante partecipazione del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Il Sindaco di Canale, Enrico Faccenda, ha sottolineato che l'intitolazione di una piazzetta alla sua memoria rappresenta un messaggio di rispetto e riconoscenza significativo per le future generazioni. Paulin, inoltre, si è distinto per la sua opera di testimonianza e di sensibilizzazione ai principi di libertà e resistenza, soprattutto parlando con i giovani nelle scuole e costruendo uno degli archivi più completi sulla lotta di Liberazione. Da evidenziare la grande partecipazione di gente che ha assistito con emozione e attenzione alla cerimonia. Presenza molto partecipata delle varie delegazioni degli alpini richiamati anche dalla intitolazione dei giardini pubblici a poca distanza all’alpino Michele Toppino, medaglia d’argento al valor militare, caduto sul fronte russo nel 1942. Ha dato particolare valore alla manifestazione la presenza della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense con brani significativi del repertorio e l'inno Italiano in occasione dello scoprimento delle targhe. L'intitolazione è un gesto non auspicato da Paulin, che non avrebbe ambito a cerimonie in suo onore, ma ritenuta l’occasione migliore e più giusta per ricordare la sua persona e i suoi valori. L'intitolazione di un luogo pubblico alla sua memoria serve a: • Lasciare una traccia perenne del passaggio e della testimonianza di Paulin. • Mantenere vivi i ricordi in chi lo ha conosciuto e suscitare domande, curiosità e approfondimenti in chi non ha avuto tale possibilità. • Manifestare riconoscenza verso un concittadino che ha testimoniato, lungo tutta la sua vita, l’onestà, l’integrità morale, il coraggio e l’impegno sociale. • Lasciare alle generazioni future il ricordo di una vita straordinaria, che lo portò, giovanissimo, a contribuire alla liberazione dell’Italia dal nazifascismo, scegliendo la parte giusta tra libertà e oppressione. Si è scelto di dedicare a Paulin una piazza recentemente rinnovata e all'aperto, in modo che potesse far parte della vita quotidiana del paese. La piazza dedicata a Paulin è particolarmente significativa perché: • È posta appena sotto la sua abitazione in vicolo della Rocca. • Fa parte dei percorsi consueti e quotidiani della sua vita. • La sua vicinanza e contemporanea intitolazione dei giardini a Michele Toppino, alpino caduto in Russia, è molto significativa per la famiglia Pasquero, considerando che Pierin, fratello di Paulin, fu disperso nella Campagna di Russia. • L'intitolazione in questo luogo veicola un messaggio di pace che, a 80 anni dalla fine della guerra, deve risuonare "forte e convinto da parte di tutti noi". Montaggio video - Roberto Cavagnero Associazione Franco Casetta - Canale (CN) [email protected]