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UMBERTO SABA Antique Bookshop Via San Nicolò 30 Trieste The 1907 building has 5 load-bearing columns of Aurisina marble. One of these is in the bookshop, one in Janesich's jeweller's shop and three in Rustia draper's shop. This antique bookshop opened in 1914 and was taken over by Umberto Saba in 1919. In 1924 Saba employed Carlo Cerne and in 1938 (as a consequence of the racial laws) he left the whole property to faithful Carletto. In 1946 Saba came into possession of the bookshop again, making Cerne his co-owner, who would later become the only owner upon Saba's death in 1957. The old shelves hold precious volumes which are impossible to find in any modern bookshop, e.g. Saba's 1911 Poems or the first edition of his Canzoniere of 1921. There is also a rich collection of Italian and European classics. Libreria Antiquaria UMBERTO SABA Via San Nicolò 30 Trieste Il palazzo del 1907 ha 5 colonne portanti di marmo d'Aurisina. Una di queste sta nella libreria, un'altra nella gioielleria Janesich e tre nel negozio di tessuti Rustia. La libreria antiquaria aperta nel 1914 è stata rilevata da Umberto Saba nel 1919. Nel 1924 Saba assume Carlo Cerne, nel 1938 (a seguito delle leggi razziali) cede la proprietà al fedele Carletto. Nel 1946 Saba ritorna in possesso della libreria e fa socio Cerne, che alla sua morte nel 1957 ne diventa proprietario. Sugli scaffali d'epoca s'offrono volumi preziosi che non si trovano nelle librerie moderne, ad es. le Poesie di Saba del 1911 o la prima edizione del Canzoniere del 1921. Esiste anche una ricca scelta di libri antichi della tradizione italiana ed europea Mi piacerebbe, adesso che sono vecchio, dipingere con tranquilla innocenza il mondo meraviglioso. E, fra le altre cose, la mia oscura bottega di Via San Nicolò 30 a Trieste; quella che, quando l'amava e passava volentieri fra le sue pareti le sue ore d'ozio, il mio amico Nello Stock chiamava, non senza qualche buona ragione,«la bottega dei miracoli». Passando una mattina del 1919 per Via San Nicolò, vidi, o notai per la prima volta, quell'antro oscuro. Pensai: «Se il mio destino fosse di passare là dentro la mia vita, quale tristezza». Era -- senza che io ancora lo sapessi -- un monito o un presagio. Pochi giorni dopo infatti l'acquistai dal suo vecchio proprietario, Giuseppe Maylàender. L'acquistai con l'intenzione di buttare nell'Adriatico tutti quei vecchi libri che conteneva, e rivenderla vuota a un prezzo maggiore. Ma dopo pochi giorni, non ebbi più il coraggio di attuare il primo progetto; quei vecchi libri -- nessuno dei quali m'interessava per il contenuto -- mi avevano incantato. Cercavo anche una sistemazione per la mia vita. Storia di una libreria (1948). Music:Original Soundtrack from Jane Eyre