Mendelssohn, Sinfonia n. 4 op. 90 "Italiana" - Noris Borgogelli/Orchestra Sinfonica G. Rossini скачать в хорошем качестве

Mendelssohn, Sinfonia n. 4 op. 90 "Italiana" - Noris Borgogelli/Orchestra Sinfonica G. Rossini

Fano, Teatro della Fortuna - Stagione Sinfonica 2018 Concerto inaugurale del Concorso Internazionale "Antonio Bigonzi" 14 aprile 2018 Orchestra Sinfonica Gioachino Rossini Noris Borgogelli, direttore Felix Mendelssohn-Bartholdy Sinfonia n. 4 in la maggiore "Italiana", op. 90 (MWV N 16) 00.00 Allegro vivace 12.24 Andante con moto 18.56 Con moto moderato 26.30 Saltarello. Presto 34.50 Ricordo di Antonio Bigonzi e bis (Saltarello) Nell'anno del decimo anniversario dalla scomparsa di Antonio Bigonzi, una serata emozionante per ricordare il grande violinista fanese, importante punto di riferimento nel panorama della musica classica. Cofondatore con Saul Salucci dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, ne è stato il primo direttore artistico e violino di spalla. Il suo ricordo, in questa circostanza, unisce l'Orchestra Sinfonica Rossini ad AIL Pesaro, in quanto nell'ultimo periodo della sua vita, venne proprio assistito da questa meritoria associazione a causa di una leucemia che purtroppo non è riuscito a sconfiggere. Antonio Bigonzi è nato a Fano dove ha iniziato gli studi musicali privatamente all’età di otto anni, proseguendoli al Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Nel 1970 ha vinto il I premio al concorso nazionale "Giovani concertisti" di Imola, in commissione Salvatore Accardo, Cristiano Rossi e Marcello Abbado. Nel 1973 ha fatto parte dell' Orchestra Mondiale delle "Jeunesse musicales" diretta da Zubin Metha, con la quale ha partecipato alla tournée in Israele. Nel 1976 si è diplomato in violino al Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro, sotto la guida di Aldo Redditi ottenendo il massimo dei voti e la lode. Nel 1978 ha iniziato la carriera di violino di spalla in orchestra, collaborando inizialmente con le stagioni liriche di Macerata Opera e del Teatro G. B. Pergolesi di Jesi, quindi ricoprendo tale ruolo al Teatro "G. Verdi" di Trieste, all'Opera di Roma con Gianluigi Gelmetti, all'Arena di Verona con Donato Renzetti e al Teatro S. Carlo di Napoli dal 1989 al 1997, collaborando tra gli altri con Salvatore Accardo, Gary Bertini, Jehudi Menhuin, Daniel Oren, Zoltan Pesko. In seguito, sempre come primo violino di spalla, collabora: dal 1998 con l' “Orchestra Internazionale d'Italia” partecipando tra l'altro alla tournée in Cina diretta da Lu Ja, e in seguito a concerti in Italia, Spagna, Cuba, Malesia, Thailandia, Corea, Hong Kong, Singapore; dal 1999 col Festival di Martinafranca; dal 2001 con l’"Orchestra Sinfonica d' Italia" di Milano, il "Rossini Opera Festival" di Pesaro, il Teatro "La Fenice" di Venezia partecipando nel dicembre del 2003 ai concerti inaugurali diretti da Riccardo Muti e Marcello Viotti, in occasione della riapertura del Teatro. Nel 2004 prende parte all’attività dell’Orchestra Filarmonica "A. Toscanini" diretta da Lorin Maazel, partecipando alle tournée in Italia, Spagna, Francia e Turchia. Dal 1983 al 1995 è stato direttore artistico dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana. Nel 1995 assieme ai migliori musicisti locali, ha fondato l'Orchestra "Pro Arte" Marche. Ha tenuto concerti in Italia e all'estero in duo, trio e come solista con l'orchestra. Ha insegnato violino al Conservatorio G. Rossini di Pesaro.