У нас вы можете посмотреть бесплатно Italiano del NORD vs italiano del SUD: Quali sono le Differenze? Qual è il Migliore? SFIDA FINALE 🥊 или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
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Stai Imparando l'ITALIANO? https://learnamo.com LearnAmo Collection: https://teespring.com/diversi-learnam... Se vuoi essere sempre aggiornato sui nuovi contenuti che pubblichiamo giorno per giorno, seguici su: Facebook: / learnamo Instagram: / learnamo Twitter: / learnamo Nella lezione di oggi parleremo di un argomento un po’ delicato, ma che interessa a molti, ovvero le differenze tra l’Italiano del Nord e l’italiano del Sud, indicandovi le maggiori differenze tra le due “forme” parlate. Restate con noi per scoprire tutte le sfaccettature della lingua Italiana! Le differenze nella lingua tra Nord e Sud Italia Iniziamo con la prima differenza: 1) l’uso o meno dell’articolo determinativo prima dei nomi propri Nel Nord Italia, in città come Bologna, Milano, Torino, ecc., si tende ad anteporre l’articolo determinativo ai nomi propri di persona. Esempio: “Mi ha chiamato la Francesca e mi ha detto che la Michela non vuole uscire”. Nel Sud Italia, invece, non si usa mai l’articolo determinativo prima dei nomi propri di persona, che è anche la forma corretta da utilizzare, nell’Italiano standard. Esempio: “Mi ha chiamato Francesca e mi ha detto che Michela non vuole uscire” (nessun articolo) 2) l’uso del passato remoto e il passato prossimo Nell’Italia del Nord si tende a usare principalmente il passato prossimo, tranne in Toscana dove il passato remoto è ancora molto usato. Esempio: “Ieri sono andato al cinema con Luca e ho visto Joker”. Nell’italiano del Sud, invece, si tende ad usare molto di più il passato remoto, anche per parlare, per esempio, di eventi relativamente recenti. Esempio:“ieri andai al cinema con Luca e vidi Joker”. Entrambe le forme sono corrette, però è consigliato riservare l’uso del “passato remoto” per eventi molto lontani e conclusi e il “passato prossimo” per quelli più recenti che hanno ripercussioni sul presente. 3) l’uso o meno della preposizione “A” dopo alcuni verbi transitivi Nel Sud, alcuni verbi transitivi, ovvero che reggono il complemento oggetto/diretto, vengono usati, erroneamente, con la preposizione “A”. Esempi: “Chiama a Giancarlo più tardi“/“Ieri ho incontrato a Paolo”/“Ho visto a Massimiliano”… Nel Nord la gente rispetta la forma standard e non usa la preposizione “A” con i verbi transitivi. 4) l’uso dei verbi ESSERE e STARE Nel Nord Italia, per esprimere la posizione di qualcosa o qualcuno, si tende a usare principalmente il verbo essere Esempio: “il cucchiaio è nel cassetto” Nel Sud, invece, per esprimere la posizione di qualcuno o qualcosa, si tende ad alternare essere e stare; Esempio: “il cucchiaio è nel cassetto”/ “il cucchiaio sta nel cassetto”. Entrambe sarebbero grammaticalmente accettabili, ma, secondo alcune grammatiche, il verbo essere si userebbe per la posizione temporanea, mentre il verbo stare per la posizione abituale. Ma nel parlato questa considerazione non viene fatta nella maggior parte delle volte. Dubbi su come usare correttamente questi due verbi? Non perderti la nostra video-lezione esclusivamente dedicata a ESSERE e STARE: • ESSERE vs STARE - ESSERCI vs STARCI: quali... 👈🏽 5) pronuncia delle consonanti Nel Sud Italia, soprattutto in certe zone, si manifesta con molta frequenza una sorta di raddoppiamento delle consonanti. Esempi: “impossibbile”/ “libbero”/“abbitudine” Questa caratteristica, che si discosta dall’italiano standard, non si manifesta invece nell’italiano del Nord dove la pronuncia è: “Impossibile”, “libero”, “abitudine” Vuoi migliore la tua pronuncia? Allora, guarda anche la nostra video-lezione per migliorare la pronuncia: • Le 20 Parole Italiane più Difficili da Pro... 👈🏽 L’ultima differenza rilevante è: 6) l’uso di “tu” e “te” Nel Nord Italia, ad esempio nelle città di Bologna e Milano, molto spesso, si usa “te” al posto di “tu”. Esempio: “Io sto bene! E te, te come stai?”/ “Te che hai fatto ieri?” Questo uso di “te” al posto di “tu” è lontano dalla forma standard, che è, invece, rispettata nel Sud Italia… Bene, con questa differenza si conclude la nostra lista, però, se vi va di rilassarvi un po’, date un’occhiata al nostro video sulle più belle località italiane che, purtroppo, nessuno conosce: • 8 Luoghi in Italia che NESSUNO conosce MA ... 👈🏽