Così Era Stare Nelle SS – L’Ordine Nero скачать в хорошем качестве

Così Era Stare Nelle SS – L’Ordine Nero

Nel cuore del caos che segnò il XX secolo emerse una forza che divenne il volto più oscuro del regime nazista: le temute SS. Sotto il comando di Heinrich Himmler, questo corpo paramilitare si trasformò nel pilastro del terrore nazionalsocialista, combinando fanatismo ideologico, disciplina militare e devozione assoluta ad Adolf Hitler. Con le loro uniformi nere, i simboli accuratamente concepiti e una lealtà incrollabile, le SS non furono soltanto le esecutrici delle politiche del regime, ma anche le architette di un sistema di repressione senza precedenti. Il loro marchio rimase impresso in ogni ambito — dalla persecuzione interna fino al fronte di battaglia — lasciando dietro di sé una delle pagine più cupe della storia contemporanea. Ciò che all’inizio era soltanto un piccolo gruppo di guardie del corpo si trasformò rapidamente in un’organizzazione onnipotente. Dopo essere uscito dalla prigione di Landsberg nel 1924, Hitler comprese di avere bisogno di qualcosa di più che semplici guardie. Voleva uomini disposti non solo a proteggerlo, ma anche a eliminare senza esitazione qualsiasi oppositore. Così nacque, nel 1925, il “Schutzkommando”, guidato da Julius Schreck e formato da ex combattenti dei Freikorps e veterani della Grande Guerra. Poco dopo, quel gruppo fu ribattezzato “Sturmstaffel” e, infine, assunse il nome di “Schutzstaffel” — squadra di protezione — che il mondo avrebbe conosciuto per sempre con la sigla SS. Fin dall’inizio, la selezione dei membri fu rigorosa ed esclusiva. I candidati dovevano rispettare criteri rigidi: età compresa tra i 25 e i 35 anni, assenza di precedenti penali, eccellente condizione fisica, condotta irreprensibile e la raccomandazione di militanti del partito nazista. Gli accettati venivano integrati in piccoli distaccamenti di undici uomini, chiamati Zehnerstaffeln. La loro uniforme nera, la fascia rossa con la svastica e il berretto ornato dal teschio Totenkopf li resero un simbolo temuto non solo in Germania, ma in tutta Europa. In appena un anno, entro il 1926, le SS contavano già più di mille membri distribuiti in 75 sezioni nel paese. La direzione, chiamata SS Oberleitung, passò dapprima nelle mani di Julius Schreck e Josef Berchtold, fino a quando nel 1929 Heinrich Himmler ne assunse il comando. Con lui ebbe inizio una trasformazione profonda: ciò che era stata un’unità d’élite limitata si ampliò fino a diventare il braccio armato più potente del partito. Himmler introdusse rituali pseudo-religiosi, prove razziali e fisiche, oltre a un sistema rigido di indottrinamento destinato a preservare la “purezza germanica”. Un elemento chiave di questa trasformazione fu l’accesso esclusivo delle SS alla Blutfahne, la “bandiera insanguinata” del fallito colpo di Stato di Monaco del 1923, elevata a reliquia sacra del nazismo. La propaganda nei mezzi ufficiali, unita all’aura di misticismo e potere, favorì la crescita vertiginosa dell’organizzazione all’inizio degli anni Trenta. Mentre le SA di Ernst Röhm perdevano influenza, Himmler e i suoi uomini consolidavano il loro ruolo di forza principale del partito, direttamente subordinata a Hitler. Questo documentario di Wartime Archive svela la nascita e la consolidazione delle SS, esplorando come un piccolo gruppo di guardie del corpo si trasformò in un apparato repressivo di portata mondiale. Attraverso uniformi cariche di simbolismo, rituali quasi religiosi e una macchina di propaganda implacabile, le SS riuscirono a costruire un’identità propria all’interno del regime. La loro evoluzione non fu casuale, ma parte di una strategia volta a renderle le custodi dell’ideologia nazista e le esecutrici dei suoi piani più radicali. Comprendere l’origine e l’espansione delle SS è fondamentale per capire come il nazismo riuscì a instaurare un sistema di controllo totalitario in Europa. Dai primi anni di formazione fino alla loro affermazione come forza centrale del Terzo Reich, questa è la storia di un’organizzazione nata come una semplice squadra di protezione e divenuta uno dei pilastri più temuti della Seconda guerra mondiale.** AVVERTENZA: Questo documentario è presentato in un contesto educativo e storico. NON tolleriamo né promuoviamo l'odio verso nessun gruppo di persone, NON promuoviamo la violenza. Condanniamo questi eventi affinché non si ripetano mai più. MAI PIÙ.