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Le novità tecniche dei romani

Quali sono le novità tecniche introdotte dai romani che gli permisero di realizzare tutte le strutture architettoniche funzionali o propagandistiche di cui avevano bisogno? Ve ne propongo quattro: 1. l'arco e i suoi derivati (volta e cupola); 2. l'uso estensivo del laterizio o del mattone; 3. opus caementicium; 4. muro a sacco. 00:00 Nuove città funzionali 00:58 La Tomba degli Haterii (fine I sec d.C.) e l'ingegneria 02:11 Un'architettura di volumi (coprire le distanze) 03:07 Ils istema architravato (dolmen e templi) 04:25 L'intervento visibile di restauro 04:55 Il limite statico del sistema architravato 06:02 Il sistema archivoltato 06:46 La statica del sistema 08:06 Le centine 08:33 La terminologia dell'arco (i conci e i giunti radiali) 09:00 Il sesto e l'intradosso 09:17 La freccia e il piano di imposta 09:57 La luce, l'archivolto o ghiera 10:17 La direzione dei giunti e la chiave di volta 11:16 Diversi tipi di arco 13:43 Le volte 14:34 Come dare le definizioni 14:57 La volta a botte 16:11 La volta a crociera (e le vele) 17:08 La Basilica di Massenzio 17:57 I lacunari e i cassettoni 18:36 La Cappella degli Scrovegni (l'eredità dei romani) 20:13 La Basilica di Sant'Ambrogio a Milano (volte a crociera) 21:17 La cupola (il Pantheon) 23:11 Le altre novità tecniche 23:50 L'uso estensivo del laterizio o mattone 25:08 I vantaggi del mattone 27:08 L'opus caementicium (malta - calce, sabbia e pozzolana - +scaglie di pietra) 28:32 Resistente e di forma variabile (le casseforme) 29:48 Il muro a sacco