У нас вы можете посмотреть бесплатно Canzoniere di Petrarca: struttura autobiografica e fortuna nella tradizione del Petrarchismo или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
Gli obiettivi La lezione presenterà il Canzoniere di Petrarca (Rerum vulgarium fragmenta) nella sua articolazione complessiva, prestando particolare attenzione alla struttura e all’organizzazione interna dell’opera. La seconda parte sarà dedicata ad alcune riprese di questo disegno e dell’idea di una lirica a sfondo autobiografico tra Quattro e Cinquecento, nonché alla fortuna e sfortuna critica di questi aspetti dell’opera tra Otto e Novecento. Si parlerà di: Complessità del cosiddetto Canzoniere («Rerum vulgarium fragmenta»). Presentazione degli elementi filologici e testuali utili a definire l’opera nel suo complesso (elaborazione nel tempo, varietà metrica e tematica, ampiezza e disegno dell’insieme, linee di lettura). La struttura. Presentazione della raccolta nella sua articolazione, con particolare riguardo alla divisione tra rime in vita e rime in morte di Laura, ai testi cardine che datano la vicenda narrata, alla progressione degli avvenimenti nel tempo, alla distribuzione dei metri, alle corrispondenze interne e ai punti di sutura tra redazioni diverse. Il rapporto con l’opera latina di Petrarca e con la tradizione latina e volgare. La proiezione dell’autore nel complesso della propria opera e il rapporto con i classici latini e con Dante. La lettura ‘autobiografica’ e narrativa del modello. Presentazione di alcuni momenti significativi della fortuna del disegno autobiografico del Canzoniere: gli Amorum libri tres di Matteo Maria Boiardo, il commento di Alessandro Vellutello (1525), le Rime di Giovan Giorgio Trissino (1529), le Rime di Bembo (1530-1548) e la prima parte delle Rime di Torquato Tasso. Fortuna e sfortuna sette-ottocentesca dei «contenuti» del Canzoniere. La tradizione editoriale ed esegetica e l'interpretazione di Francesco De Sanctis, Carducci, Contini, Santagata. Relatore Simone Albonico (1961) si è formato all’Università di Pavia, dove ha insegnato fino al 2007. È attualmente professore di Letteratura e filologia italiana all’Università di Losanna (Svizzera). Si è occupato della tradizione dal Tre al Cinquecento (con saggi su Dante, Petrarca, Alberti, Sannazaro, e con particolare attenzione per la lirica e il Rinascimento), di tradizione letteraria lombarda dal Tre al Cinquecento, di storici fiorentini del Cinquecento, dell’oratoria di Giovanni della Casa, di Manzoni, della poesia di Leopardi, di archivi letterari novecenteschi e di strumenti informatici per la filologia.