У нас вы можете посмотреть бесплатно "Michel Foucault e la Storia della sessualità". Seminario a cura di Giuseppe Scalercio или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
[13/04/2010- Il filo di sophia] Muoversi agevolmente nella selva degli ismi rappresentata dalla costellazione teorica foucaultiana non è impresa facile. L'opera del pensatore francese presenta numerosi capovolgimenti, passaggi repentini, rotture radicali; questi rispondono in qualche modo ad una labile continuità se vengono ascritti a quello che può essere definito il campo d'interesse privilegiato di Foucault, ovvero il potere. Il soggetto storicamente preso nel circolo del reciproco condizionarsi di potere e sapere; così si potrebbe delineare, in maniera approssimativa, l'interrogativo che ha ossessionato il genio di uno degli ultimi maîtres-à-penser. La sua archeologia non si compie nel senso di una riscoperta dei fatti dimenticati, come tessere di un mosaico che il tempo ha eroso, bensì nell'intenzione di voler considerare i fatti storici nella loro singolarità di eventi, al di là di una scansione ordinata ma fittizia. L'archeologo Foucault non ha delineato una storia delle idee e dei saperi, ma ha focalizzato l'attenzione sulle condizioni d'insorgenza, sulle regole di formazione dei discorsi. A quali condizioni alcuni tipi di discorsi divengono scientifici e altri saperi affermano la loro positività pur non essendo scientifici? Si tratta di risalire al punto in cui alcune esperienze limite, come la follia o la sessualità, non recavano con sé i tratti di un'esclusione discriminante; bisogna rinvenire il grado zero della loro stessa costituzione. Allo stesso modo, la genealogia, ch'è l'altra disciplina del metodo foucaultiano, si adopera per districare gli annodamenti ibridi di sapere e potere immanenti ai discorsi; attraverso quali strategie l'uomo è stato indotto a ritenersi come soggetto dotato di ragione o a considerarsi come portatore di un desiderio naturale? Soggetto, follia, sessualità, si rivelano tra le costruzioni discorsive più importanti dell'Occidente Moderno. I processi di «soggettivazione» sono interpretati da Foucault come estensioni e tecniche particolari di un potere che tende sempre più ad assoggettare gli individui in un regime di "governamentalità". Il «sujet» -- conservando l'ambiguità della lingua francese -- diventa effetto e punto di raccordo di un potere che soggioga e crea il linguaggio di una conoscenza e di una coscienza di sé, al fine di relegare l'individuo in una identità definita. Implicata con la nascita di una certa idea di soggettività è ad esempio l'istituzione della follia; il potere-discorso ha bisogno della figura del folle come termine antitetico a cui contrapporre il soggetto razionale nascente, che si definisce al contempo come normalità opposta all'anormalità o patologia del folle. Allo stesso modo la sessualità, intesa come identità sessuata che esprime la realtà più profonda di ognuno, si rivela come una costruzione della modernità e una tecnica di assoggettamento dei corpi. Ne La volontà di sapere -- primo dei tre volumi dedicati ad un'ampia Storia della Sessualità -- il desiderio sessuale diventa il pretesto per indagare in che modo nelle società occidentali moderne la produzione di discorsi sul sesso, a cui si è attribuito un valore di verità, sia legata ai vari meccanismi di potere. Il nostro "sesso" è l'effetto, lo scarto che si produce dalla sua stessa trasposizione in discorso; come esperienza storicamente singolare è diventato il nucleo della nostra stessa individualità, il significante maestro e produttore assoluto di senso. Muovendo le mosse da tali considerazioni, cercheremo di intraprendere un'incursione tra i temi più scottanti che per decenni hanno impegnato la ricerca foucaultiana: biopolitica, microfisica del potere, soggettivazioni, estetica dell'esistenza...