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Esplosione Calenzano. Martini, operaio: "Sembrava una bomba"

Esplosione Calenzano. Martini, operaio: "Sembrava una bomba" Sono esplosi i vetri delle finestre di tutti gli edifici nei dintorni Cronaca (Calenzano). Un'esplosione in uno stabilimento Eni a Calenzano (Firenze) ha provocato almeno 2 morti, diversi feriti e 3 dispersi. L'incidente, avvenuto in un deposito di carburanti, ha scatenato un incendio che ha coinvolto la zona delle pensiline di carico, senza interessare il parco serbatoi. I Vigili del Fuoco sono al lavoro per spegnere le fiamme. L'azienda Eni sta verificando le cause dell'esplosione e fornirà aggiornamenti. Il Comune di Calenzano ha chiesto alla popolazione di evitare la zona e di adottare precauzioni, come tenere chiuse porte e finestre e spegnere gli impianti di climatizzazione. Andrea Martini, operaio di una fabbrica vicino alla raffineria: "Ero nell'azienda a lavorare, un forte boato e finestre esplose. Pensavamo fosse una bomba, ma anche un terremoto inizialmente, fin quando non abbiamo visto tutto scoppiare". Fernando Nuti, residente a pochi passi dall'esplosione: "Abbiamo sentito un rumore assordante, mi sono caduti vetri addosso, fortunatamente non mi sono fatto male, ma è stato tremendo". Il nipote, Lorenzo Bernardini: "Io lavoro a Prato e da lì abbiamo visto una lunga colonna di fumo. Ho subito cercato di mettermi in contatto con mio nonno e i miei parenti che abitano qui. Tutto in frantumi". (Emanuele De Lucia/alanews) Trascrizione generata automaticamente eravamo in azienda a lavorare Un forte boato e finestre esplosi cosa pensavate che fosse veramente una bomba Subito in prima istanza il terremoto poi Dopo l'esplosione è stata troppo grossa verso un terremoto una bomba Siamo partiti tutti fuori abbiamo visto fumo nero che dall'altra parte abbiamo il portone Ferro tutto divelto vabbè è una minaccia poteva essere però poco sicuri no dopo Oggi c'è da pensare Palazzo Toffetti il terremoto giù sempre il terremoto perché la porta di ferro La Chiusa aperta tutta Ero girata di spalle e si è rotto vetri che c'era la finestrina però non ho fatto nulla e sono arrivato su terremoto e ho visto come fiamme venendo su dalle scale un tu pensi sia nel piazzale là poi tutto il piazzale che tutte rotte tempo fa e se nel riso ripieni ora fa un pantalone bordeaux se sai che è successo lo sono loro e basta perché prima c'è da depositi pieni Eh no ora dovrebbero essere quasi tutti voi questo questo ufficio l'abitazione è più la nazione più in là anche proprietari di questo immobile e del vetro spaccato il vetro spaccato il nonno di 82 anni era tutto di lui fortunatamente la di spalle l'ha preso il giubbotto e s'è salvato veramente non si è fatto niente stato importante lei troverà lavoro a Prato ho sentito da Prato abbiamo visto gli uffici dei vetri vetri dell'ufficio tremare pensava un camion la struttura in realtà ci siamo affacciati c'erano Luna di come si leva Venaria loro sono stati giustamente subito evacuati e appena sono uscito e non ho neanche preso il telefono provare a telefonare e non rispondevano quindi sono partito in macchina fin dove c'è traffico dopo ti sei abbandonata la macchina e è continuato a piedi fino a qui per vedere se stessero effettivamente bene che non gli faceva entrare in casa e telefono della lasciati dentro una volta arrivato Ho visto la La portafinestra del soggiorno ritrovata in mezzo alla stanza quasi tutte le finestre sul lato sul lato della deposito Eni ma anche anche le porte d'ingresso sono state tutte completamente aperte spalancate nonostante fossero chiusure blindate stasera se ti va quasi stanotte c'è ora state va qua ti stiamo attendendo le ultime indicazioni dei Vigili del Fuoco e quali per adesso ci hanno un pochino rassicurato che il periodo principale sembra scampato dal comunque in attesa per adesso ci siamo recati dentro è evitare anche nell'aria si entrassero dentro per quanto possibile cerca di barricare porte e finestre Sicuramente tutte le procedure di sicurezza da dove si vanno a maneggiare sostanze pericolose devono essere sempre rispettate e curate è riferito allo sfinimento per evitare che succede una cosa di questo tipo