У нас вы можете посмотреть бесплатно Tumore e ricostruzione della vescica: a quali problemi si va incontro? или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
La qualità di vita nei pazienti con tumore sottoposti a rimozione della vescica (cistectomia) e ricostruzione è sempre un tema di pressante attualità. La vescica è un organo posto nel bacino simile ad un sacchetto, con le pareti composte da tessuto muscolare. L'urina filtrata dai reni passa attraverso dei tubicini, gli ureteri, e si accumula nella vescica finché non viene eliminata all'esterno attraverso un altro tubicino, l'uretra. Il tumore della vescica consiste nella crescita anormale delle cellule del rivestimento interno della vescica. In alcuni casi si può estendere alla parte muscolare. Tra i 5 tumori più frequenti nella popolazione italiana, il tumore della vescica è al quinto posto con un numero di nuovi casi (incidenza) pari al 7% (circa 26.600 nuovi casi l'anno). È più frequente nel sesso maschile rispetto a quello femminile (21.400 casi l'anno negli uomini e 5.200 nelle donne). La distinzione tra tumore maligno e papilloma, che è un tumore scarsamente aggressivo, consiste nel differente numero di strati cellulari che compongono il tumore. (Fonte ISS) “Le problematiche più importanti dopo l’asportazione e la ricostruzione della vescica sono l’incontinenza urinaria, la funzione erettile nell’uomo e alla funzione sessuale nella donna” – ha spiegato il dr. Giuseppe Simone, direttore di Urologia IRCCS “Regina Elena” National Cancer Institute di Roma. “E ancora, la formazione di calcoli all’interno della neovescica e possibili stenosi dell’anastomosi uretero-ileale e dell’anastomosi tra neovescica ed uretra. Oggi esistono degli accorgimenti che possono essere adottati in corso di intervento chirurgico per far sì che queste complicanze siano ridotte”. Ne parla il dr. Giuseppe Simone, direttore di Urologia IRCCS “Regina Elena” National Cancer Institute di Roma. Guarda l’articolo su MedlifeTV ➡️ https://medlifetv.it/?p=3198 Seguici su Facebook ➡️ / medlife.blog Seguici sul Blog ➡️ https://medlifetv.it/