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Parcheggiando il proprio veicolo nei pressi dell'Acquedotto di Fuipiano Valle Imagna, si inizia il Sentiero 759A ben segnalato dai cartelli che indicano "Tre Faggi". Si sale su Strada asfaltata o nel bosco trovandosi poco dopo davanti un Crocifisso in una edicoletta lignea recintata. Si prosegue seguendo sempre le indicazioni e ammirando estasiati il panorama mozzafiato che accompagna l'escursionista. Lungo il percorso si incontrano sporadicamente manufatti di vario genere (rovine di edifici, massi, baite di pietra con i caratteristici tetti in piode, ricoveri per animali e anche il cicaleccio dei campanoni delle mucche al pascolo). Dopo circa 50/60 minuti (con qualche sosta veloce) si è già in vista dei Tre Faggi, che danno nome al sito dove si trova uno spettacolare centro sacro di moderna realizzazione, costituito da pilastrini che evocano i menhir di antica memoria. Sono le stazioni di una singolare "Via Crucis". La fantastica costruzione è disposta in circolo e al centro vi è un altare - cappellina mariana. Luogo magico, sospeso tra cielo e terra, che insiste su un luogo di antichissimo passaggio umano, di merci e animali, che qui potevano abbeverarsi. Dei Tre Faggi (qualcuno sostiene fossero quattro) secolari ne restano in piedi due, ma pur sempre affascinanti e la leggenda narra che un tempo fossero tre Saggi (tre maghi) che furono trasformati per proteggere Fuipiano e la valle...Una favola, certo, ma il luogo è magnifico e carico di magia. Escursione agevole e fattibile per escursionisti con sufficiente allenamento, non con i passeggini perché alcuni tratti sono boschivi. Si ritorna dallo stesso sentiero da cui si sale. Consigliato!