RIMINI: Stupri di Miramare, investigatori conoscono volti degli aggressori | VIDEO скачать в хорошем качестве

RIMINI: Stupri di Miramare, investigatori conoscono volti degli aggressori | VIDEO

L’identikit degli aggressori dei turisti polacchi e della prostituta peruviana di Rimini si fa sempre più nitido. Dall’inchiesta trapela un frame in cui sono visibili tre uomini: due con il cappellino e uno con il cappuccio. Manca quello muscoloso con la canotta bianca definito dalle vittime come il capo-branco. Sarebbero loro i criminali, ancora a piede libero.Le indagini procedono senza sosta da 7 giorni. La donna peruviana stuprata sulla Statale, tra tutte le vittime è quella che sta dando il contributo più importante visto il suo lucido racconto dell’aggressione. Ma l’eccessiva esposizione mediatica dei giorni scorsi potrebbe metterla in pericolo. Alcune testate, infatti, hanno inopportunamente rivelato il suo nome, rendendola così riconoscibile a chi preferirebbe farla tacere. La peruviana ha abbandonato l’ospedale prima del tempo per poter aiutare le forze dell’ordine. Giovedì è tornata con loro nel posto del suo abuso permettendo agli inquirenti di individuare il collo della bottiglia spaccata sulla sua testa e il reggiseno che indossava quella notte. Materiale archiviato per estrapolare impronte digitali. Dai laboratori della scientifica si stanno attendendo le analisi sui profilattici usati da due degli assalitori per individuarne i profili genetici e incrociarli con la rosa di nomi di sospettati in mano agli investigatori.Intanto arriva la conferma dalla turista di Varese assalita il 12 agosto scorso, sempre a Miramare. “Uno di loro ha aggredito anche me, ne sono certa”, ha detto. Dalla cronaca del 2015, poi, riemerge un altro caso analogo. Quello di una turista tedesca di 19 anni stuprata ripetutamente da quattro persone – secondo un testimone -, sempre a Miramare. Lei era troppo ubriaca per riconoscere i suoi aguzzini, ma durante le indagini furono isolate delle tracce biologiche che potrebbero rivelare qualcosa di più sui fatti del 26 agosto.