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“Chirurgia robotica in Versilia: un anno dopo”. Questo il titolo del convegno che si è svolto sabato 27 settembre all’Una Hotel Versilia di Lido di Camaiore, con il direttore della struttura di Anestesia e rianimazione dell’ospedale “Versilia” Tommaso Angelini come responsabile scientifico. La piattaforma, collocata all’ospedale Versilia, per la sua posizione baricentrica rispetto alla rete ospedaliera dell’Azienda sanitaria, rimane a disposizione di tutti professionisti del dipartimento chirurgico dell’Asl. Nel corso del primo anno di attività sono stati effettuati oltre 400 interventi robotici e il 98% delle procedure chirurgiche ha riguardato pazienti oncologici per i quali, grazie alla tecnica robotica, l’Azienda ha potuto ampliare l’offerta e dare un contributo importante all’abbattimento delle liste d’attesa. Un risultato eccezionale per il quale è doveroso ringraziare i chirurghi degli ospedali aziendali, gli anestesisti gli infermieri e gli ingegneri di supporto alla programmazione chirurgica che hanno contribuito e lavorato insieme all’implementazione di questo modello. Le applicazioni cliniche appartengono sia alla chirurgia generale che alla chirurgia specialistica. Quindi la collocazione nel Blocco operatorio condiviso è ottimale perché garantisce l’accesso a tutti i professionisti. Nel primo anno di attività sono stati raggiunti gli standard assistenziali attesi e documentata l’effettiva funzionalità della rete chirurgica in grado di assicurare accesso e mobilità dei pazienti nell’ambito dei volumi attesi. Nel corso dell’evento si è discusso su come si può lavorare per migliorare e supportare concretamente il lavoro clinico. Un ampio spazio è stato dedicato, infatti, al ruolo delle competenze tecniche e dell’ingegneria gestionale, considerati elementi chiave per tradurre l’innovazione in risposte efficaci al bisogno del sistema sanitario. La riflessione è quindi estesa al più ampio scenario dell’innovazione in sanità, mettendo in luce il ruolo dei professionisti e l’urgenza di aggiornare i modelli valutativi oggi in uso.